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Investire in India: i profili giuridici
In: Est-ovest: rivista di studi sull'integrazione europea, Heft 4, S. 5-40
ISSN: 0046-256X
Antropologia della deindustrializzazione: il caso della Fiat di Termini Imerese
In: Antropologia per la società 9
Le donazioni indirette e il problema dei limiti dell'arte stipulatoria
Le donazioni indirette sono un tema molto complesso ma altrettanto affascinante. Se ne tratterà e da un punto di vista descrittivo, e da un punto di vista critico. Nella prima parte della tesi si descrive la struttura della figura in esame partendo da quelle che ormai pacificamente sono considerate ipotesi tradizionali di donazioni indirette. Si prosegue conseguentemente nella elaborazione di nuove fattispecie: da una parte quelle che dottrina e giurisprudenza comunemente usano per perseguire in via indiretta il fine liberale senza però configurarle alla stregua di liberalità atipiche; dall'altra quelle ipotesi che, forse a causa della sterile fantasia dei privati, giurisprudenza e dottrina non hanno mai affrontato. Si sottolinea che ad attirare l'attenzione su questo campo di indagine è stata una molto attesa sentenza della Corte di Cassazione a Sezione Unite (18725/17) che si è pronunciata, purtroppo non in modo molto soddisfacente, sull'argomento. Il suo intervento è stato reso necessario dal divergere di opinioni che in dottrina, ma anche ai più alti livelli giurisdizionali, imperversavano sull'argomento. La questione è di particolare rilievo ove si consideri che le operazioni in discorso assumono assai di sovente funzione trans o post mortem e quindi il significato di regolamento ultimo, non più emendabile. Nella seconda parte della tesi, ricostruito il fenomeno, si procede ad un'analisi critica dello stesso innanzitutto alla luce del potenziale effetto elusivo della disciplina successoria. Si valuteranno cosí le proposte di riforma che sono state avanzate al fine di conformare la disciplina delle successioni, secondo parte della dottrina evidentemente in crisi, alle mutate esigenze economico sociali. Concludendo, questa non vorrebbe essere solo un'opera di mera ricostruzione-descrizione di un fenomeno che, per quanto conosciuto tuttavia, dottrina e giurisprudenza hanno dimostrato di non saper padroneggiare. Redigere un decalogo accompagnato da sporadiche descrizioni delle singole ipotesi di donazione indiretta, infatti, oltre che inutile si sarebbe rivelato anche impossibile: le donazioni indirette sono tante quante la fantasia dei privati riesce ad immaginare. Il compito del legislatore, di conseguenza, è quello di segnare i confini entro i quali la fantasia dei privati, in quanto autonomia privata, puó liberamente muoversi. In tal senso si è cercato di strutturare questa tesi.
BASE
Le piccole imprese in India
In: Stato e mercato, Heft 1(76), S. 157-180
ISSN: 0392-9701
India: elezioni, societa, sistema
In: Affari esteri: rivista trimestrale, Band 22, Heft 86, S. 331-342
ISSN: 0001-964X
World Affairs Online
La politica finanziaria britannica in India
In: Raccolta di studi a cura dell'Instituto di politica economica e finanziaria della R. Università di Roma
L'altro fondamentalismo: India, nazionalismo, identità
In: Confini e intersezioni
Industria ceramica italiana: passaggio in India?
In: Economia e politica industriale 357
Considerazioni su casta e politica in India
In: Il politico: rivista italiana di scienze politiche ; rivista quardrimestrale, Band 48, Heft 2, S. 377-384
ISSN: 0032-325X
Summary in English.
India: a country and a market. The approach of Italian companies
India is a market presenting unique opportunities, at global level, due to its potentialities and growth rates, even with its complexities. Politically wise, 2019 will be an important year because of the general election which will confirm the current Modi Government or open new scenarios. During its mandate, Modi's Government triggered import reforms and economic development programmes aimed at modernizing the country, attracting foreign direct investments and boosting foreign trade. Under the framework of the rediscovered political and economic bilateral cooperation between the country and Italy, sanctioned by the historical meeting between the former Italian Prime Minister Paolo Gentiloni and the Indian Prime Minister Narendra Modi occurred in 2016 after a difficult diplomatic period, today more than ever is important for Italian companies to enter the vibrant Indian market and exploit the opportunities deriving from it. Starting from the business sectors defined as strategical for the bilateral trade between the two countries, this paper is aimed at analysing the internationalization process of the "Bel paese" companies in the big Asian country. Which are the features of the Indian market and which are the opportunities arising from the new governmental liberal imprint and from the country's economic development? Which are the possible entry modes available for foreign companies? How Italian companies can exploit the opportunities derived by the reborn diplomatic alliance and survive the difficult bureaucratic Indian legal environment? Which one is today the role and the importance of Indian internationalization consulting companies helping foreign organizations with the establishment of an Indian entity and the required legal compliances? What are the future trends and prospects Italian companies should invest in? By studying two different business cases of internationalization related to two of the relevant business sectors defined strategical by both countries' Government and adopting two different entry mode, the paper will try to answer those questions. This paper is the result of a study programme developed in the framework of the international collaborations between the University of Modena and Reggio Emilia and the Amity University of Noida. Besides the research conducted through the study of secondary data, the drafting of this paper enjoyed the assistance of the Italian origin consulting company established in India Octagona India Pvt. Ltd. The companies in object of the cases have been contacted and provided their contributions through interviews and data provision.
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