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Doing Research in Political Science. An Introduction to Comparative Methods and Statistics
In: Italian Political Science Review: Rivista italiana di scienza politica, Band 38, Heft 1, S. 119-126
ISSN: 0048-8402
Explanation in the social sciences: a theoretical and empirical introduction
In: Rubbettino Università
Riflessioni sul suicidio: rerazioni a congedarsi dal mondo
In: Polis: ricerche e studi su società e politica in Italia, Band 24, Heft 1, S. 101-109
ISSN: 1120-9488
Emancipatory social science: le questioni, il dibattito, le pratiche
In: Teoria sociale volume XXXII
Cultura e produzione culturale: nuove prospettive di ricerca e caso italiano
In: Polis: ricerche e studi su società e politica in Italia, Band 14, Heft 2, S. 183-190
ISSN: 1120-9488
Le analisi empiriche sulla poverta: alcune riflessioni sui principali problemi metodologici e sulle possibili soluzioni
In: Polis: ricerche e studi su società e politica in Italia, Band 9, Heft 1, S. 67-88
ISSN: 1120-9488
Open Science Café - Open Research Europe: la nuova piattaforma di pubblicazione aperta della Commissione europea
Open Science Café - Open Research Europe: la nuova piattaforma di pubblicazione aperta della Commissione europea Breve sommario: Open Research Europe (ORE) è la piattaforma di pubblicazione scientifica finanziata dalla Commissione Europea. Ilaria Fava ha seguito per OpenAIRE la messa a punto dello strumento, ne ha approfondito tutte le novità e presenterà la piattaforma alla comunità italiana. Data e ora: Giovedì 11 marzo 2021 dalle 13.50 alle 15.00 Programma: 13:50 – 14:00 Apertura del collegamento e benvenuto 14:00 - 14:10 Introduzione 14:10 - 14:35 Presentazione a cura di Ilaria Fava 14: 35 – 15:00 Q&A/Discussione Chi interverrà Ilaria Fava lavora da anni a progetti europei dedicati all'Open Science. Di recente ha lavorato ad RDA Europe e alla promozione delle buone pratiche per la condivisione dei dati della ricerca. Per OpenAIRE è responsabile delle attività di disseminazione e comunicazione, e ha seguito lo sviluppo di ORE, interagendo con il team di F1000 che ha realizzato e gestisce la piattaforma. Destinatari Il webinar è realizzato per la comunità italiana coinvolta in progetti di ricerca finanziati dalla Commissione Europea nei programmi Horizon 2020 o Horizon Europe. Si rivolge a ricercatori, personale di supporto alla ricerca, tecnici, tecnologi interessati a conoscere i dettagli della nuova piattaforma e come questa si inserisce nelle politiche della Commissione Europea in materia di Open Science. Il Competence Center di ICDI: Il Competence Center di ICDI (CC-ICDI) è formato da una rete di esperti, iniziative e infrastrutture di ricerca con varie competenze funzionali al supporto della comunità nazionale per l'Open Science, principi FAIR e per la partecipazione italiana alla European Open Science Cloud (EOSC). La formazione e l'informazione su temi e novità del panorama nazionale ed europeo rappresentano una delle attività principali del CC-ICDI, che può contare su competenze presenti all'interno di enti di ricerca, università e infrastrutture di ricerca tematiche e trasversali. Open Science ...
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Cosi vicini, cosi lontani: una replica alla "svolta" culturale nelle ricerche sulle mafie
In: Polis: ricerche e studi su società e politica in Italia, Band 16, Heft 2, S. 229-244
ISSN: 1120-9488
Corruzione politica e scienze sociali. Modelle stereotipi (non solo) di casa nostra
In: Polis: ricerche e studi su società e politica in Italia, Band 12, Heft 3, S. 483-502
ISSN: 1120-9488
Towards the end of school? Using Social Science Fiction to explore pedagogical perspectives on technology ; Verso la fine della scuola? L'utilizzo della Social Science Fiction per esplorare prospettive pedagogiche sulla tecnologia
As the investment expectations for EdTech businesses have been growing during the ongoing COVID-19 crisis, there is a need to reflect critically about the pedagogical implications of trends like datafication, platformisation and technological solutionism. Recently, social science fiction has been used to stimulate critical, sociological imagination about the future uses of educational technology (Macgilchrist et al., 2020; Selwyn et al., 2020). This paper expands the use of social science fiction for the current Italian context as a method for critical analysis in research and in teacher education. Two vignettes are developed to illustrate two scenarios of possible configurations of educational technology within primary schools in the year 2026. It is shown how opposite technological configurations manifest different under- lying pedagogical assumptions regarding children and teacher agency, literacy and the politics of knowledge. By relating the use of educational media to issues of pedagogy and didactics, writing and discussing social science fiction provides a significant opportunity to promote reflexive uses of technology in education. ; Con l'apparizione del COVID-19 e la DaD a livello globale il settore EdTech (educational technology) celebra nuove opportunità di investimento e di crescità. Questo rende necessario riflettere criticamente sulle implicazioni pedagogiche di tendenze come la datafication, la platformisation e il soluzionismo tecnologico. Recentemente, la social science fiction è stata utilizzata per stimolare l'immaginazione critica sugli usi futuri della tecnologia educativa (Macgilchrist et al., 2020; Selwyn et al., 2020). Il presente lavoro pro- pone la social science fiction nel contesto attuale italiano come un metodo di analisi critica da usare nella ricerca e nella formazione degli insegnanti. Attraverso la scrittura di due vignette vengono illustrati due possibili scenari sull'uso di tecnologie educative nelle scuole primarie nell'anno 2026: due configurazioni tecnologiche opposte ...
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Open Science
Science is facing a fundamental turning point of its history. Never as in this historical moment it appears giant and powerful, but at the same time it shows high fragility: the concentration of information control power in the hands of few commercial groups, the iniquity of a system that benefits developed countries, the restriction of academic autonomy by political and economic power, the precariousness of working conditions of young researchers, the increase in the number of cases of scientific fraud and misconduct, the questioning of its authority by a portion of the public. Can openness be understood as a system capable of strengthening science and treating the diseases that afflict it?
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