Science is facing a fundamental turning point of its history. Never as in this historical moment it appears giant and powerful, but at the same time it shows high fragility: the concentration of information control power in the hands of few commercial groups, the iniquity of a system that benefits developed countries, the restriction of academic autonomy by political and economic power, the precariousness of working conditions of young researchers, the increase in the number of cases of scientific fraud and misconduct, the questioning of its authority by a portion of the public. Can openness be understood as a system capable of strengthening science and treating the diseases that afflict it?
Il lavoro è il risultato di un contributo ad un convegno avente come oggetto il legame tra la letteratura, le scienze umane e l'economia politica. Il lavoro mostra come fino alla prima metà dell'ottocento questo legame fosse, sia da parte degli umanisti che da parte degli economisti, piuttosto stretto. In seguito si e verificata invece una certa dicotomia per non dire rottura tra le due discipline.
Although it is not a new phenomenon, citizen science is a form of collaborative research whose importance has grown in recent years. There is no single definition of citizen science and although this is the prevailing expression, activities are often referred to by other terms. However, the various terms used emphasize the key element, which is the voluntary participation of non-expert citizens in scientific research. Citizen science encompasses a wide range of activities and practices that can cover the entire life cycle of a research, from data collection to publication of results, and even evaluation. The first part of the article briefly traces the history of citizen science, highlighting the implications of the different facets through which it is defined. Then, it gives an overview of the state of the art, the initiatives, guidelines and good practices, the open issues, and the most representative institutions and organizations. A series of data are also provided regarding its dissemination, and reflections on the impact of this form of research on the scientific community and society, as well as on specific aspects related to open science and sustainable development. Finally, the article focuses on the role of university libraries and public libraries for citizen science. ; La citizen science è una forma di ricerca collaborativa la cui importanza è aumentata sensibilmente negli ultimi anni, anche se non si tratta di un fenomeno nuovo. Non vi è una definizione univoca di citizen science e sebbene questa espressione sia la più diffusa, anche in Italia, le attività a cui fa riferimento sono spesso chiamate in altro modo. Tuttavia, i diversi termini utilizzati enfatizzano un elemento chiave che è la partecipazione volontaria di cittadini non esperti alla ricerca scientifica. La citizen science comprende un'ampia serie di attività e pratiche che possono coprire l'intero ciclo di vita della ricerca, dalla raccolta dei dati alla pubblicazione dei risultati, e finanche la valutazione.La prima parte dell'articolo traccia sommariamente la storia della citizen science, evidenziando le implicazioni delle diverse faccette attraverso cui la si guarda nelle varie definizioni. Successivamente, offre una panoramica dello stato dell'arte, delle iniziative e delle buone pratiche, delle questioni aperte, e delle istituzioni e organizzazioni più rappresentative che se ne occupano. Vengono inoltre forniti dei dati sulla sua diffusione e condotte delle riflessioni sull'impatto di questa forma di ricerca sulla comunità scientifica e sulla società, nonché sugli aspetti collegati all'open science e allo sviluppo sostenibile. Infine, l'articolo si focalizza sul ruolo delle biblioteche delle università e delle biblioteche pubbliche nella citizen science.
Presentazione relativa all'intervento tenuto al webinar "Le scienze del patrimonio culturale on Air. ISPC e la politica Open Access" (15-03-2021). Elemento chiave per la reperibilità e l'accessibilità dei prodotti della ricerca è l'elaborazione dei metadati descrittivi delle risorse, ai fini della loro esposizione in repositories che garantiscano l'interoperabilità e il riuso dei dati. Attraverso il caso di studio di People e di CNR ExploRA, l'intervento mostrerà l'importanza di una corretta descrizione dei prodotti della ricerca negli archivi istituzionali. Verrà inoltre illustrato il processo di valutazione delle piattaforme che, attraverso il riuso automatizzato dei dati di People, consentiranno a ISPC di aderire pienamente all'Open Science, in conformità alle più recenti indicazioni europee.