Suchergebnisse
Filter
355 Ergebnisse
Sortierung:
X Antitrust between EU law and national law: X Conference - X Convegno 17-18 May/Maggio, 2012 Casa dei Carraresi - Treviso : UAE Symposium
Collezioni di miracoli mariani al tempo di Alfonso X ; Collections of Marian miracles at the time of Alfonso X
La seconda metà del xiii sec., periodo nel quale opera politicamente e culturalmente Alfonso X, rappresenta il momento di massima fioritura della miracolistica mariana nello spazio europeo. Le collezioni di miracoli mariani allora disponibili sono sia il frutto di una tradizione di opere universalmente riconosciute che narrano fatti prodigiosi permessi dall'intermediazione della Vergine Maria, sia il risultato di nuove aggiunte ai temi più tradizionali. Inoltre, alle collezioni trasmesse in lingua latina, si affiancano anche altre raccolte in volgare scaturite non solo dalla penna di nuovi ecclesiastici o monaci, ma anche da quelle di devoti laici, assumendo così aspetti e finalità del tutto nuove. Il presente contributo vuole offrire una panoramica ragionata di queste collezioni – sia locali che diffuse a livello internazionale – accessibili o meno al tempo del sovrano Alfonso X, detto «Il Saggio».Parole chiave: Miracoli mariani. Collezioni di miracoli. Mariologia. Manoscritti. Vergine Maria. ; The second half of the 13th century, a period in which Alfonso X worked politically and culturally, represents the moment of greatest flowering of the Marian miracles in the European space. The collections of Marian miracles available at the time are both the product of a tradition of universally recognized works that narrate prodigious facts permitted by the mediation of the Virgin Mary, and the result of new additions to more traditional themes. Furthermore, the collections transmitted in Latin are joined by other collections in vernacular language originating not only from the pen of the new clerics or monks, but also from those of lay devotees, thus assuming completely new aspects and purposes. This contribution aims to offer a reasoned overview of these collections – both local and internationally distributed – accessible at least at the time of the sovereign Alfonso X, known as «The Wise».
BASE
Epigrafi cristiane nell'area vaticana X-XV secolo
In: Quaderno d'archivio 12
In: Archivum Sancti Petri
˜Unœ giudizio di lesa romanità sotto Leone X
In: http://mdz-nbn-resolving.de/urn:nbn:de:bvb:12-bsb00071633-6
D. Gnoli ; Volltext // Exemplar mit der Signatur: München, Bayerische Staatsbibliothek -- 4 Crim. 58 s
BASE
The Catholic Movement from Pius IX to Pius X. Which State? ; Il movimento cattolico da Pio IX a Pio X. Quale Stato?
This article reconstructs the main political tensions inside the Italian Catholic movement during the two pontificates of Pius IX and Pius X, therefore between the end of the nineteenth Century and the beginning of the twentieth Century. The approach outlined is historical and critical-analytical. The main currents of Catholicism, socialism and Italian liberalism are reviewed: social Catholicism, trade unionism, the positions of Luigi Sturzo, Filippo Meda, Arturo Labriola and Benedetto Croce are enlightened. In the conclusion, it is argued that, from the early years of Giovanni Giolitti's government and of the liberal phase of the Italian post-unification history, the clerical idea of building a state without secularism becomes unreal. ; Questo articolo ricostruisce le principali tensioni e vicende del movimento cattolico italiano nel corso dei due pontificati di Pio IX e Pio X, dunque tra la fine del XIX secolo e gli inizi del XX secolo. L'approccio delineato è storico e critico-analitico. Vengono prese in rassegna le principali correnti del cattolicesimo, del socialismo e del liberalismo italiano: il cattolicesimo sociale, il sindacalismo, sono analizzate le posizioni di Luigi Sturzo, Filippo Meda, Arturo Labriola e Benedetto Croce. Nella conclusione si argomenta come, a partire dai primi anni di governo di Antonio Giolitti e della fase liberale della storia italiana postunificazione, l'idea clericale della costruzione di uno stato senza laicismo diventi irreale.
BASE
Vescovi e culture documentarie in Borgogna transgiurana (secoli X-XIII)
The behaviours of the scribes who (in a dynamic relationship of collaboration and autonomy) worked for the bishops of transjurane Burgundy are placed in correlation with the transforma-tion of documentary cultures and institutional frameworks between the end of the Carolingian order and the age of territorial principalities. The construction of episcopal special documents depended on a bricolage of textual and graphic elements originating from both the royal model of "public" document and "private" documentary types and is here analysed in reference to the evolution of the bishops' political and institutional role. ; 1 ; abstract consultabile alla pagina http://www.rmojs.unina.it/index.php/rm/article/view/6278 ; I comportamenti degli scribi che operarono, in un rapporto dinamico di collaborazione e auto-nomia, per i vescovi della Borgogna transgiurana sono messi in relazione con le trasformazioni di culture documentarie, quadri istituzionali e forme della società dalla dissoluzione dell'ordi-ne carolingio al ricompattamento entro i principati territoriali. La costruzione di atti vescovili speciali previde un bricolage di elementi formulari e grafici provenienti tanto dal documento pubblico regio quanto da modelli arcaici o alloctoni di documento "privato" ed è qui studiata con riferimento alle esigenze di spendibilità della documentazione degli episcopi in termini sia giuridici sia politici. ; open ; Non definito ; open ; Buffo, Paolo ; Buffo, Paolo
BASE