Nazionalismo, sionismo e appartenenza in Isaiah Berlin ; Nationalism, zionism and belonging in Isaiah Berlin
Dottorato di ricerca in Scienze storiche e dei beni culturali ; Il lavoro intende tracciare una biografia intellettuale del filosofo e storico delle idee Isaiah Berlin (1909-1997), mostrando la centralità dei temi del sionismo, del nazionalismo e dell'appartenenza. Grazie alla ricognizione delle carte private e dell'epistolario si è mirato a superare il dualismo tra la vita e le idee del filosofo, indagando le correlazioni tra l'opera berliniana e gli eventi e dibattiti coevi. La prima parte dell'elaborato si incentra sul periodo che va dalla nascita di Berlin in una famiglia ebraica di Riga, nell'impero russo, all'istituzione di Israele, analizzando la formazione del giovane nell'ambito familiare, l'acculturazione anglosassone e l'approdo a Oxford, il coinvolgimento con il movimento sionista, culminato nella collaborazione con Chaim Weizmann durante la seconda guerra mondiale. La seconda parte affronta l'elaborazione dei capisaldi liberali e pluralistici di Berlin nell'ambito della guerra fredda, palesando il peso che vi ebbero le convinzioni sull'attualità del nazionalismo rafforzate dal dispiegarsi del conflitto arabo-israeliano. La terza parte approfondisce l'impatto dei processi di decolonizzazione sulla distinzione tra i due concetti di libertà e sull'evoluzione delle riflessioni sul pluralismo culturale e valoriale. L'ultima parte contempla i contatti tra l'analisi sui nazionalismi e quella sulle radici delle contestazioni giovanili, concentrandosi, poi, sulla conciliazione berliniana tra la difesa del sionismo e il contrasto allo sciovinismo della destra israeliana. Nelle conclusioni l'impianto del discorso politico-filosofico berliniano sarà riletto alla luce degli elementi emersi sui nessi tra i due piani del pluralismo e tra pluralismo e liberalismo.