Dal 22 al 24 settembre 2021 si è svolto a Napoli, presso la prestigiosa cornice di Castel dell'Ovo, il III Simposio scientifico internazionale organizzato dalla divisione Ellenico-romana del gruppo di esperti in toponomastica delle Nazioni Unite in collaborazione con l'Istituto Geografico Militare e con il Consiglio Regionale della Campania – Direzione Generale per il Governo del Territorio. I lavori sono constati in oltre 25 relazioni tenute da studiosi provenienti da tutto il mondo e in una mostra cartografica dal titolo Naples, land and sea. From ancient to contemporary toponymy, rimasta aperta per tutta la durata del Simposio.
[Law and Army. Late Antiquity Profiles. Parma, 22 and 23 November 2018] The essays collected in the present volume reproduce the contributions presented at the Conference Law and Army. Late Antiquity Profiles, held in Parma on 22 and 23 November 2018. They allow the reader to understand more closely the status of the military, the impact of their role in legal life and their link with civilian life.
Alla fine del primo biennio di attività, il Comitato paritetico per la prevenzione del fenomeno del mobbing dell'Università degli Studi di Trieste ha ritenuto di offrire un articolato momento di riflessione sugli strumenti e le tecniche per la prevenzione delle molestie morali nei luoghi di lavoro. Il Convegno "Organismi e strumenti per la prevenzione del fenomeno del mobbing" è stato organizzato quale occasione per fare il punto sul lavoro svolto e sui primi risultati dell'attività del Comitato, ma ha voluto anche analizzare gli strumenti e le possibili strategie organizzative utili per intervenire in tale ambito. Nell'occasione è stato analizzato il ruolo degli organismi chiamati a svolgere attività preventiva nei luoghi di lavoro che forniscono supporto e sostegno a favore delle vittime delle molestie morali.
l 22 ottobre 2018, nella Sala della Regina presso la Camera dei Deputati a Palazzo Montecitorio, è stato presentato il XIII Rapporto della Società Geografica Italiana dal titolo Per una geopolitica delle migrazioni. Nuove letture dell'altrove tra noi. Come evidenziato da Ernesto Mazzetti, già Vicepresidente della SGI, che ha coordinato i lavori, il XIII Rapporto si pone in continuità con il primo Rapporto della SGI dal titolo L'altrove tra noi. Dati, analisi e valutazioni sul fenomeno migratorio in Italia, pubblicato nel 2003. Un'operazione tesa quindi a ribadire sia l'interesse verso il fenomeno migratorio, di grande attualità oggi come nel 2003, sia a esprimere la volontà di riprendere la pubblicazione regolare del Rapporto. Quasi un ritorno alle origini, quando la SGI, con l'allora Presidente Franco Salvatori, decise di dare avvio alla pubblicazione con l'intento di approfondire il tema in ottica geografica e dare un contributo alla lettura critica di quel tema, auspicando con ciò di contribuire all'orientamento dei processi decisionali della politica.
The article proposes a linguistic analysis of the Italian law on informed con-sent and advance healthcare directives (or living wills). The study investigates the sty-listic features of the legal text. The analysis examines how the contents are organised within the text and considers the vocabulary regarding its accessibility. A further question concerns who the law is addressed to and explores what political message is conveyed. ; 1 ; r.pescatore@studenti.unibg.it ; open ; Non definito ; open ; Pescatore, Rita; ; Pescatore, Rita
Il politologo statunitense Robert Alan Dahl (1915-2014) si inserisce come protagonista assoluto del dibattito contemporaneo sulla democrazia, intesa nella sua doppia natura normativa ed empirica, analizzando con lucida speculazione i fenomeni e le dinamiche della democrazia reale, da lui definita "poliarchia", le cui distanze da quella ideale sono dovute alla complessità della vita politica di un paese. Lo studio coglie gli aspetti essenziali della sua opera che, evidenziando le cause dello scostamento tra democrazia reale e ideale, avanza adeguati rimedi auspicando una terza trasformazione che adegui le strutture della democrazia al carattere sempre più transnazionale delle decisioni politiche.
Nei variegati eserciti alleati che presero parte alla Seconda guerra mondiale contro le potenze dell'Asse vi furono combattenti che avevano un'origine italiana, erano cioè figli di emigranti partiti dall'Italia fra Otto e Novecento. Centinaia di migliaia furono gli italoamericani presenti nelle forze armate statunitensi, ma vi erano anche italobritannici, italocanadesi, italoaustraliani e italobrasiliani che sostennero lo sforzo bellico dei rispettivi paesi. Presenti in tutti i teatri di guerra, questi lottarono anche in Italia, paese che molti conoscevano solo attraverso i racconti dei genitori. La mostra ricostruisce una storia affascinante e poco conosciuta, raccontando le vicende di uomini che contribuirono alla vittoria degli Alleati. ; Combatants of Italian descent were present in the various Allied armies that took part in World War II against the Axis Powers. They were mostly sons of emigrants who had left Italy between the late nineteenth and early twentieth centuries. Hundreds of thousands were Italian Americans serving in the U.S. military, but British Italians, Italian Canadians, Italian Australians, and Italian Brazilians also contributed to the war efforts of their countries. Being present in all theaters of the war, they also fought in Italy, a country many knew only through stories from their parents. The exhibition reconstructs this fascinating and lesser known story by recounting the affairs of these men who contributed to the Allied victory.
La sentenza della Corte costituzionale n. 22 del 2012 rappresenta una formidabile occasione per fare il punto sull'evoluzione di diversi filoni giurisprudenziali che in essa convergono ed interagiscono in modo reciproco. Molteplici sono, ad esempio, gli spunti di riflessione che si possono trarre dalla sentenza in parola in ordine al filone (forse più controverso tra quelli toccati) riguardante il sindacato sui presupposti costituzionali della decretazione d'urgenza; è, inoltre, interessante analizzare l'evoluzione giurisprudenziale della Corte inerente il tema del rispetto del riparto delle competenze legislative regionali da parte del legislatore statale; ed, infine, sempre nella stessa decisione sembra riaffacciarsi il tema dei vizi formali della legge, non solo con riguardo alla peculiare fattispecie della legge di conversione di un decreto legge, ma anche in relazione al ruolo ricoperto nella presente vicenda dai regolamenti parlamentari (e dalla Presidenza della Repubblica).
L'autrice-interprete Lella Costa è paragonabile a un giullare e spicca per la sua femminilità. Nei suoi monologhi, con la sua retorica "femminile" tratta con leggerezza argomenti di profilo sociale, politico e culturale. Il monologo, che giunge fino alla poesia e al canto, permette di comprendere meglio ciò che ci circonda tramite un personaggio dalle mille sfaccettature. ; The authoress- performer Lella Costa can be compared to a jolly and her femininityis outstanding. In her monologues she talks about social, political and cultural issues with "feminine" rehtoric. The monologue, that includes poetry and singing, allows us to better understand what surrounds us through multifaceted characters.
Cercando di mettere in ordine le norme si può muovere dal punto di partenza, sufficientemente chiaro, che il 30 giugno 2021 è venuto meno il divieto generale di licenziamento applicabile a tutti i datori di lavoro previsto dall'art. 8 co. 8, d.l. n. 41/2021. Mentre dal 1 luglio 2021 operano alcune misure eccezionali con le quali il legislatore ha prorogato il divieto di licenziamento circoscrivendone però, l'ambito di applicazione ad alcuni datori di lavoro.
L'articolo intende valutare le criticità di una nuova tecnica decisoria della Corte costituzionale, introdotta per la prima volta nel 2018 per la risoluzione del caso Cappato. Con l'ordinanza n. 132 del 2020 la Corte costituzionale ha emesso una decisione con la quale ha rinviato la valutazione della legittimità costituzionale in tema di diffamazione a mezzo stampa al 22 giugno 2021. Dopo aver inquadrato la diffamazione a mezzo stampa nell'ordinamento italiano e la giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo in relazione alla pena detentiva per i c.d. reati di opinione, si cerca di valutare quali siano le ragioni che hanno condotto la Corte costituzionale ad adottare tale decisione e, infine, come questa nuova tecnica decisoria si ponga nel delicato rapporto tra Corte costituzionale e legislatore ; The Constitutional Court, with its ruling n. 132/2020, postponed until the 22 of June 2021 the valuation about the fact that the prison sentence is applied as a punishment for libel. In the article, the author sets the libel in the framework of the Italian legal system and recalls the jurisprudence of the European Court of Human Rights. At the end, the author analyses the reasons that led the Constitutional Court to issue the ruling and the relationship between Parliament and the Constitutional Court in relation to this new decisional technique
L'autore analizza gli obblighi in materia di salute e sicurezza sul lavoro gravanti sui soggetti esterni al rapporto di lavoro, vale a dire progettisti, fornitori, installatori e montatori, espressamente annoverati dagli artt. 22, 23 e 24 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, e successive modificazioni. Egli, in particolare, esamina l'evoluzione storica della normativa in materia, mettendo in risalto la ratio che ha condotto il legislatore ad estendere la tutela del prestatore anche al di fuori del rapporto di lavoro. L'autore, infine, si sofferma sull'analisi della responsabilità sia civile che penale nel caso di inosservanza degli obblighi sussistenti in capo ai predetti soggetti.The author analyzes the obligations about health and safety on the workplace imposed on individuals outside the employment relationship, namely designers, suppliers, installers and fitters, expressly mentioned by art. 22, 23 and 24 of Legislative Decree 9 April 2008, No. 81 and subsequent amendments. In particular, he examines historical developments of the regulation in this matter, highlighting why the legislator extended the protection of the worker even outside the work relationship. The author lastly analyzes the responsibility, both civil and criminal, in case of non-observance of the obligations of the abovementioned subjects. Parole chiave: lavoro, salute e sicurezza, soggetti onerati, debitori esterni, progettisti, fornitori, installatori, montatori, responsabilità Keywords: work, health and safety, persons in charge, external debt, designers, suppliers, installers, fitters, responsibility
Nella prefazione del volume 22 della Rivista Internazionale di Tecnica della Traduzione abbiamo voluto realizzare un'analisi critica dei lavori in esso contenuti. Si tratta di quattordici saggi scritti in italiano (sette), spagnolo (cinque), inglese (uno) e francese (uno) da ricercatori che lavorano presso università italiane e straniere. I contributi si occupano di studi nell'ambito della traduzione letteraria, della traduzione di testi scientifici, promozionali, giornalistici e turistici, della linguistica contrastiva italiano-spagnolo e italiano-inglese, della lessicologia, della linguistica dei corpora, della terminologia e dell'analisi linguistica di testi medici e di discorsi politici. Infine, un'autrice si è soffermata sull'importanza della traduzione di alcune classi di parole tra due lingue affini come l'italiano e lo spagnolo. Questa ricerca è particolarmente importante perché di solito a queste classi di parole spesso non si presta la dovuta attenzione.
In the early 1940s, on the fringes of the military Resistance in German-occupied and state-collaborationist France, another form of Resistance began to take shape, a literary Resistance, which proposed itself clandestinely as a unanimous response to and condemnation of the occupiers and their policies. Thanks to literary personalities such as Jean Bruller and Pierre de Lescure, among others, a cultural Resistance was born through the essentially clandestine publication of novels, poetry collections, pamphlets and feuilletons: a smuggled literature whose publication had at times an almost virulent character, as in the case of Le silence de la mer and L'honneur des poètes, and which represented a unanimous response to occupationist censorship, curbing its filters in order to reach the widest possible portion of the public. This contribution therefore aims to analyse, starting from a selection of works published by the publishing house Éditions de Minuit, the relationship that was established between clandestine literature published during the Occupation and its readers: the shared situation, the common goal and the same enemy represented, for authors, publishers and readers alike, a single horizon to which they could turn through the written and read word, which contained the choked cry of rebellion, a shared language that transformed civil despair into a feeling of revolt, reflecting the will not to yield of readers who, identifying with the authors' smuggled words, at the same time drew strength from them, both as individuals and collectively. The readers, who were also clandestine, responded to an editorial call that, with its language, gave rise to many resistance fighters, both military and intellectuals, united by a feeling of Resistance that never waned, also and above all thanks to the immeasurable contribution made by clandestine literature, its authors and their great complicity with the readers who relied on them and, at the same time, supported them.
Due to the worldwide popularity of the Korean Wave(Hallyu), there is a high interest in Korean culture, relatively tilted to the youth population. This drive acts as an integrated motive for learning Korean language, and it is also linked to the choice of their major discipline in universities. The common phenomenon is that: a high rate of students are interested in learning the language in limited number of universities in Italy that offer Korean language courses. Therefore, the purpose of this study is to present the current status of Korean studies in Italy, future prospects, and tasks for its development. To begin with, based on the research I carried out in some universities across the country like; the University of Naples, University of Rome, the University of Ca' Foscari of Venice, which have established Korean language courses including Korean literature since the 2000s, and the University of Bologna, the University of Siena and the University of Milan, which offer Korean studies as a liberal arts or a graduate school course. Moreover, in an attempt to expand and further develop the Korean studies, I suggest a list of tasks to consider such as diversification of lectures and improvement of lecture content, training of Korean scholars, reinforcement and expansion of the exchange student system, funds and scholarships, the establishment of the Research Centerfor Korean studies, the related academic organizations for regular holding of academic conferences or seminars and regular publication of journals and books. In a bit to effect this, there is need for closer collaboration among the universities that offer Korean language courses. Lastly, I recounted a review of the changing patterns of Korean language classes at Ca' Foscari University, which complementary, is a combination of face-to-face education or distance education due to the Italian government's quarantine measures in response to the situation caused by the coronavirus. It emphasizes the need for active responses of learners and instructors to change in educational methods such as effective online class management using communication technology and technological devices in favour of the safety measures placed for the control of the pandemic.