Une voie régionale à la race? : Romagne et Romagnols entre la fin du XIXe siècle et le fascisme
Abstract
Il saggio ripercorre la costruzione di alcuni stereotipi della Romagna e dei romagnoli nell'Italia tra fine '800 e fascismo, declinati intorno alla categoria analitica della razza. Alcune vicende di violenza comune e di violenza politica accadute in Romagna nella seconda metà del XIX secolo catturarono l'attenzione della scuola di antropologia criminale ispirata alla lezione di Lombroso. La Romagna e i suoi abitanti diventarono così un osservatorio privilegiato per l'elaborazione di immagini e stereotipi - anche letterari (si pensi a Gli uomini rossi di Antonio Beltramelli) - destinati a sedimentarsi nel tempo, con utilizzi e ricadute diversi a seconda dei contesti politici e culturali in cui ebbero circolazione.
Themen
Sprachen
Französisch
Verlag
Presses Universitaires de Franche-Comté
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