A Teoria de Rajamandala e as Relações Internacionais da Índia. Nas relações internacionais contemporâneas a Índia é vista como uma das maiores potências. A ascensão da Índia como um ator-chave no panorama global assenta na sua postura política internacional, no seu crescente poder económico, numa influência cultural dinâmica e numa máquina militar potente. Com base nestes recursos o país vê-se a si próprio como um líder natural à escala global, existindo uma cuidada e cultivada visão estratégica que pauta esta postura expansionista. Sendo este o caso, como se pode identificar esta visão? Quais são os componentes-chave desta estratégia? Argumenta-se que existe uma moldura política teórica autóctone e específica que remonta a mais de dois mil anos, a qual resistiu ao passar do tempo, constituindo a base das relações internacionais contemporâneas da Índia ; info:eu-repo/semantics/publishedVersion
Decentralization has been a major feature of the governance agenda over the last decades. In the Central and Eastern Europe, devolution and local government autonomy were fundamental elements of the democratization process. The Author presents the preconditions for the successful decentralization throughout the analysis of the process itself.
In: Forthcoming in WORLD TRADE AND INVESTMENT LAW REIMAGINED: A PROGRESSIVE AGENDA FOR AN INCLUSIVE GLOBALIZATION, edited by Alvaro Santos, Chantal Thomas, and David M. Trubek (Anthem Press, 2019).
Dopo una breve rassegna sull'edizione del carteggio dei nunzi da parte della storiografia di lingua tedesca, nonché una panoramica su temi centrali dei volumi di corrispondenza dei nunzi a Vienna relativi ai primi anni Trenta del XVII secolo, il contributo approfondisce i fulcri tematici, i possibili approcci analitici e la prospettiva di acquisire nuove cognizioni che i volumi relativi agli anni 1630/1635, e soprattutto l'ultimo volume apparso nel 2016, offrono alla ricerca storica per determinati campi tematici, spaziando dalla storia politica a quesiti storico-antropologici. Su queste basi si discute, infine, il problema, affrontato maggiormente a partire dagli anni Novanta del XX secolo, di quanto tali imprese editoriali siano ancora opportune. Si sottolinea che le fonti, edite in questo contesto, sono fondamentali per capire la politica europea durante una fase centrale della Guerra dei Trent'anni, non solo riguardo ai rapporti tra la Curia e l'Impero, ma anche relativo a tutto un ventaglio di problemi politici cruciali a livello europeo. In particolare emergono da esse in maniera efficace le origini della convinzione secondo cui un conflitto che interessava tutta Europa poteva essere ricomposto con successo solo attraverso trattative multilaterali e con il ricorso a mediatori della pace. Tale convinzione sarebbe diventato in seguito un elemento importante del sapere diplomatico europeo. ; This article opens with a brief discussion of the reports by the nuncios and their publication in the German-language historiography, and an overview of the central themes that can be found in the volumes of the correspondence of the nuncios at the imperial court covering the early 1630s. It then goes on to deal in depth with the key thematic issues, potential analytical approaches and the potential for acquiring new information that the volumes on the years 1630/1635, and especially the most recent volume published in 2016, offer to historical research in specific fields ranging from political history to historical and ...