Suchergebnisse
Filter
237 Ergebnisse
Sortierung:
World Affairs Online
Dionysius Bar Ṣalībī's Treatise against the Jews: edited and translated with notes and commentary
In: Text and studies in Eastern Christianity volume 15
"Dionysius Bar Ṣalībī's Treatise against the Jews offers rare and illuminating insight into Christian-Jewish-Muslim relations during the Crusader era, not from the perspective of western Crusaders, but from the frequently neglected viewpoint of the Oriental Orthodox tradition. Bar Ṣalībī, a distinguished hierarch of the Syrian Orthodox Church, lived in a turbulent time of heightened tensions in the Levant. The Treatise against the Jews, which forms part of the corpus of Syriac polemical works, investigates the prejudices of Christians and Jews towards each other during the 12 century AD.This edition and translation is based on all the available manuscripts of the text, accompanied by extensive introductions, notes and commentary as well as studies of its place in the field of Syriac Patristic polemics"--
Zusammen alleine: Alltag in Winterthurer Kinder- und Jugendheimen 1950-1990
In: Neujahrsblatt der Stadtbibliothek Winterthur Band 354 (2018)
Two medieval Occitan toll registers from Tarascon
In: Medieval Academy books no. 115
"Two Medieval Toll Registers from Tarascon presents an edition, translation, and discussion of two vernacular toll registers from fourteenth and fifteenth-century Provence. These two registers are a valuable new source for the economic, linguistic, and transportation history of medieval France, offering a window onto the commercial life of Tarascon, a fortified town on the east bank of the Rhône between Avignon and Arles. William D. Paden discusses the developing fiscal policy of the counts of Provence, for whom the tolls were collected, and the practice and vocabulary of medieval toll-keeping. An afterword considers the toll registers in relation to the poetry of troubadours, arguing that the realism of the registers and the idealism of troubadour poetry overlapped in the world of medieval Tarascon. "--
Sententiae Syriacae
In: Sitzungsberichte
In: Philosophisch-Historische Klasse 567
In: Veröffentlichungen der Kommission für Antike Rechtsgeschichte 7
Le plus ancien registre de comptes des consuls de Montferrand en provençal auvergnat, 1259-1272
In: Mémoires de l'Académie des sciences, belles-lettres et arts de Clermont-Ferrand Tome 49
Observations sur la langue et la littérature provençales
In: Tübinger Beiträge zur Linguistik, 7
World Affairs Online
Die syrischen Kanones der Synoden von Nicaea bis Chalcedon nebst einigen zugehörigen Dokumenten
In: Abhandlungen der Königlichen Gesellschaft der Wissenschaften zu Göttingen, Philologisch-Historische Klasse N.F., 10,2
«SENS E RAZOS D'UNA ESCRIPTURA». IL VANGELO OCCITANO DI NICODEMO
Il poema Sens e razos d'una escriptura, noto anche come Vangelo occitano di Nicodemo, è uno dei più interessanti della letteratura religiosa in lingua d'oc, eppure è stato fino a oggi sorprendentemente trascurato. Attingendo a diverse fonti, anche di natura apocrifa, il testo prende avvio dalla passione di Gesù e dai fatti che la seguirono – tra cui lo spettacolare spaccato della Discesa agli inferi del Signore – e prosegue tracciando una storia completa della salvezza, fino al Giudizio Finale. Malgrado la pluralità di materiali eterogenei usati dall'autore, il poema presenta una chiara unità stilistica. Ma si possono soprattutto riconoscervi precise finalità politico-religiose, che ci riportano all'ambiente dei francescani spirituali della Francia meridionale fra XIII e XIV secolo. Il poema sembra essere stato composto proprio nell'area geografica, tra Narbona e Montpellier, in cui operò in quel periodo il più grande esponente del francescanesimo occitano più radicale, Pietro di Giovanni Olivi. Alla sua teologia storica, di ispirazione gioachimita, fa pensare l'idea stessa, assolutamente originale rispetto alle altre rielaborazioni vernacolari del Vangelo di Nicodemo, di integrarlo in una visione di tipo escatologico nel quale il ruolo di Cristo è centrale. Ma anche altri temi dell'opera rinviano alle idee dell'Olivi e degli Spirituali occitani: in particolare quella del tempo presente come tempo di peccato e di abbandono della fede, indizio di un prossimo avvento dell'Anticristo e della fine del mondo, e quella di una necessaria fase di tribolazione e di lotta contro il Male, che precederà la Parusia e la ricompensa dei buoni. La presente opera offre la prima edizione filologicamente affidabile di questo importante poema, pubblicato una sola volta, nel lontano 1883, da Hermann Suchier. L'edizione è accompagnata da una traduzione letterale e da una annotazione essenziale che consentono un immediato accessus ad textum. Il volume mette così a disposizione dei filologi e degli storici uno strumento indispensabile per una più approfondita conoscenza della letteratura religiosa occitana del medioevo e del suo contesto storico e culturale.
BASE