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Il presente capitolo del rapporto Orim sviluppa il tema immigrazione e salute lungo un percorso di ricerca, che si è consolidato nel corso di più di un decennio, ed è innanzitutto finalizzato al monitoraggio dei principali fenomeni che hanno riguardato i ricoveri ospedalieri degli immigrati presenti in Lombardia nell'ultimo anno (i dati elaborati sono relativi al 2010). Si è cercato di monitorare lo stato di salute della popolazione immigrata in Lombardia e contestualmente il livello di accesso alle varie strutture ospedaliere. Ci si concentra poi sul modello socio-sanitario lombardo, soprattutto in ordine all'approccio utilizzato nei confronti dell'assistenza agli immigrati irregolari. la definizione di politiche sanitarie regionali a favore dei cittadini immigrati si colloca in un contesto spesso caratterizzato dalla sostanziale mancanza di azioni di coordinamento e/o collegamento tra le competenze degli attori coinvolti: ad esempio, il flusso di informazioni tra i diversi assessorati risulta a volte frammentato e insufficiente. Le Regioni, pur essendo centrali nella politica sanitaria, sulla tematica dell'immigrazione hanno spesso assunto un ruolo deficitario e inefficace rispetto alla complessità del fenomeno che si cerca di governare, limitandosi per lo più a un mero trasferimento di informazioni sull'asse nazionale-locale, laddove sarebbe invece indispensabile una specifica azione su scala regionale in grado di contestualizzare, attraverso atti di governo locali, gli orientamenti di politica nazionale.

The essay is divided into two parts. The first deals with the presence of Lombardy in Dante Alighieri's Divine Comedy. Some characters of Lombard origin are analyzed and also the allusions to the Lombard capital, Milan. We come to the conclusion that the characters, the cities, the Lombard principalities have a lot of prominence in Dante's work. The author sees in this region a multiplicity of civil, cultural and political experiences far superior to other Italian regions (even if Tuscany and Florence have a more relevant presence). The second part briefly investigates the fact that the renewed interest in Dante originates in the early nineteenth century in Milan, where several editions of his works are printed and comments and studies are developed. It is also important to point out that the interpretation of Dante as the first and greatest Italian writer must be framed in the Italian culture of the first decades of the nineteenth century, when romantic poetics arrived in Italy and at the same time the ideas of the Risorgimento spread, so much so that we trace in those same decades Dantesque influences also in the creative works of writers and artists from the Lombardy area.