MEMORIE DI UNA CHIROMANTE DI LEDA RAFANELLI: AUTOBIOGRAFIA E POLITICA MILITANTE ; MEMORIES OF A FORTUNE TELLER BY LEDA RAFANELLI: AUTOBIOGRAPHY AND POLITICAL ACTIVISM
Nata a Pistoia nel 1880 e morta a Genova nel 1971, Leda Rafanelli abbraccia giovanissima l'ideale anarchico; durante un suo breve soggiorno ad Alessandria d'Egitto, incontra e si innamora di Luigi Polli, il pubblicista fiorentino – in seguito suo primo marito – che la introdurrà alla locale colonia anarchica italiana della Baracca Rossa. Subito dopo la Rafanelli si converte al sufismo – conversione rappresentativa della sua ribellione ai miti colonialisti e capitalisti dell'Occidente. Con il secondo compagno, Giuseppe Monanni, dirigerà la Casa Editrice Sociale, punto di riferimento per la cultura italiana dissenziente durante gli anni della dittatura fascista, ma anche del secondo dopoguerra. Solo ultimamente tornata ad essere criticamente valutata ed apprezzata, in Memorie di una chiromante (che ha visto la pubblicazione nel 2010, per i tipi di Nerosubianco, grazie al lavoro di Milva Cappellini e di Fiamma Chessa) Leda Rafanelli ci propone una comunità di donne raccontata da una donna, dove la vita quotidiana è contemporaneamente luogo privato e spazio dove esprimersi anche politicamente. Romanzo della maturità e della vecchiaia, Memorie di una Chiromante è una pedagogica metautobiografia in cui la scrittura di sé – ed in modo particolare quella femminile – diventa atto politico per eccellenza. ; Leda Rafanelli (1880 - 1971) was a political activist, a poet and a novelist, a scholar of Arabic languages, and an individualist anarchist. She converted to Sufism at a very early age, while she was travelling in Egypt, where she met Luigi Polli, a comrade who introduced her to the Italian anarchist circles in Alexandria; later he became her first husband and co-publisher. Although many individualist anarchists would side in favor of World War I as interventionists, Leda stated her pacifist ideas throughout her long life. She wrote tirelessly, from political pamphlets to children stories, from anti- colonialist novels to biographies and auto-biographies. With Giuseppe Monanni, her second partner, she founded the influential publishing house Casa Editrice Sociale, active from 1907 to 1935. Memorie di una chiromante (The memories of a fortune teller) was published in 2010 thanks to the research conducted by Milva Cappellini and Fiamma Chessa, the director and keeper of the Archive Famiglia Berneri – Aurelio Chessa in Reggio Emilia. Written when Leda had reached her maturity, it is a collective meta-autobiography and an invaluable handbook to practice existence as a political act through the methodology of self narration – which, especially in the case of women's autobiography, becomes quintessentially political.