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Readings on Westminster I, cc.1-3 -- Readings on Magna Carta, c. 1 -- Other texts on the common law and the church

Describes Hernando de Soto's march of conquest in Florida and other parts of southeastern North America. ; Avertissement -- Premiere partie. Livre I. Dessein de l'Auteur. Bornes de la Floride. Par qui elle a esté découverte. Coustumes de ses habitans. Preparatifs de Ferdinand de Soto pour en faire la conqueste -- Livre II. Ce qui arriva dans la découverte des huit premieres provinces -- Livre III. Ce qui se passa entre les Espagnols & les Indiens dans la Province d'Apalaché -- Livre IV. Avantures des Espagnols en diverses province -- ; Seconde partie. Livre I. Accueil des Espagnols en diverses provinces de la Floride, avec les batailles qui s'y sont données -- Livre II. Attaque du fort Alibamo. Mort de plusieurs Espagnols.Arrivée des troupes en Chisca. Procession où l'on adore la croix. Guerre entre deux Caciques. Invention pour faire de sel. Habitans de Tula; avec le quartier d'hyver des troupes en Utiangue -- Livre III. Découverte de plusieurs provinces, avec les avanture des Espagnols dans ces contrées, & et leurs preparatifs pour le Mexique --Livre IV. Capitaines des Caravelles. Radeaux des Indiens. Leur combat sur l'eau. Mort de plusieurs Espagnols. Leur arrivée à la mer. Leurs avantures jusques à Panuco, avec la reception qu'on leur fit dans la ville de Mexique. ; composée en espagnol par I'Inca Garcilasso de la Vega, & traduite en François par P. Richelet. ; A translation of "La Florida del Inca", 1605. ; "Histoire de la Floride, ou Relation de la conquête de ce pays par Ferdinand de Soto, seconde partie, 1707."--T.p. of 2nd vol. ; Electronic reproduction. [Florida] : State University System of Florida, PALMM Project, 2002. (Florida heritage collection) Mode of access: World Wide Web. System requirements: Internet connectivity; Web browser software; Adobe Acrobat Reader to view and print PDF files. Electronically digitized by the University of Central Florida from a book held in the Main Library at the University of Central Florida, Orlando.

L' "autunno del Medio Evo" assistette ad una sorta di ripiegamento nostalgico verso un passato ideale ma non troppo lontano, capace ancora di proporre modelli di comportamento individuale e sociale ad un mondo che invece pareva in progressivo dissolvimento. Oltre ad impregnare nuovi tipi di scrittura, questo atteggiamento si concretizzò in ambito letterario nei rimaneggiamenti di romanzi e canzoni di gesta, la cui riscrittura diventò gesto culturale distintivo di alcuni milieux, in special modo le corti d'Anjou e di Borgogna. Per la particolare tematica trattata, il romanzo di Ciperis de Vignevaux è esemplare degli interessi politici e culturali di Filippo il Buono e del suo gusto per la ricostruzione storica del lignaggio familiare; esso veniva a rappresentare un modello di potere che riesce ad imporsi, nonostante le difficili e sofferte lotte contro il sovrano. In questo senso, il legame tra gli avvenimenti contemporanei e quelli delle cronache dell'antico regno merovingico si fa tutt'uno col gusto di una corte che, sul ripensamento del romanzo storico, aveva costruito la propria immagine, dinamica e immaginifica. Il format della biografia romanzata viene così ad imporsi come una tradizione aggiornata dell'archetipo cavalleresco in un'ottica che è innanzi tutto 'pedagogica', consistente nella programmatica esaltazione dell'assioma della nobiltà guerriera, basato sugli ideali di onore, prodezza, cortesia e fede, magnificati proprio nel momento in cui si stavano facendo sempre più precari. Il romanzo di Ciperis de Vignevaux viene qui pubblicato per la prima volta ed è corredato di traduzione italiana a fronte e commento linguistico-letterario.