This paper deals with the aggregate effects of small, exogenous but idiosyncratic technological shocks on locally interacting firms. Its main purpose is to model a situation in which technological paradigms emerge through endogenous propagation and diffusion of information leading to an aggregate pattern. We develop a theoretical framework in which large technological correlations emerge due to localised interaction of single firms. The paper states some simple results on spill-over dynamics determined by firms trying to improve their current technology and thus generating new information through investment in R&D and through localised technological search. The first part shows that different growth regimes can arise from the general framework of interaction that we propose. The second part shows that an interesting regime characterised both by long run innovation growth and endogenous short run fluctuations emerges spontaneously.
This thesis analyses the technological evolution of lending practices within the European mortgage market. Since they aim at once at increasing consumers' welfare and at fostering competition and financial soundness in the banking sector, mortgage contracts represent a crucial domain of European private law. However, in the regulatory pattern conceived after the 2007-2008 economic crisis, the EU legislator has paid scarce attention to the finance and technology innovations that are reshaping the lending relationship. In such a scenario, this research aims at providing a systematic private law focus on the technological challenges emerging in consumer protection and credit data governance. To this purpose, the first two chapters constitute the legal and empirical frame for the discussion. Chapter I discusses the restrictive regulation contained in the Mortgage Credit Directive (2014/17EU), investigating how the «welfare function» of mortgages has been reconciled with the rationale of over-indebtedness prevention and financial stability. Chapter II maps the spread of algorithmic credit scoring and related technological practices within the European market of retail credit. The last two sections contain the substantive discussion of the emerging questions. In the contractual perspective, the main concern is the effectiveness of consumer rights and prerogatives in increasingly automated mortgage proceedings (chapter III). From the perspective of credit information regulation, instead, the thesis analyses the intensive consumer data processing performed by data brokers, raising several criticisms and advancing the proposal of an integrated Euro-area credit database (chapter IV).
In the current scenario, culture, policy and educational practices - formal, not formal and informal, are interacting more and more through continuous adjustments and updatings. Such structural complexity involves both great opportunities and great critical iusses. Among these, the growth of the educational poverty and the worsening inequalities, in relation to the new technologicalcontexts, they determine a new democratic and educational emergency to local and global level. Starting with the literature's contribution on the benefits and risks of the use of technologies in the 'on-off line' boundaries, the purpose is to propose a study that shows the role of the educational emergency to local and global level. Starting with the literature's contribution on the benefits and risks of the use of technologies in the 'onoff line' boundaries, the purpose is to propose a study that shows the role of the socio-emotional and metacognitive skills as protective and proactivefactors for the personal and collective, inclusive co-development. ; Nello scenario attuale, la cultura, le politiche e le pratiche educative e formative – formali, non formali e informali– si trovano sempre più ad interagire attraverso continui adeguamenti e aggiornamenti. Tale complessità strutturale è foriera di grandi potenzialità e di altrettanto grandi criticità. Tra queste, la crescita della povertà educativa e l'aggravarsi delle diseguaglianze, anche in riferimento ai nuovi contesti tecnologici, determinano una nuova emergenza democratica ed educativa a livello planetario. Partendo dai contributi della letteratura sui rischi e sui vantaggi connessi all'utilizzo pervasivo delle tecnologie negli spazi di confine on-off line, si intende proporre una prospettiva di studio che mette in luce il ruolo delle capacità emotivo-relazionali e metacognitive quali fattori protettivi e proattivi per il co-sviluppo personale e collettivo in ottica inclusiva.
Dottorato di ricerca in Ecosistemi e sistemi produttivi ; Le fonti rinnovabili utilizzabili in campo agricolo, ed in particolare nelle colture protette, sono diverse. Tra queste, le più largamente utilizzate sono tre: - Fotovoltaico, per la produzione di energia elettrica - Micro e Mini-eolico per la produzione di energia elettrica - Solare-termico per la produzione di calore La rapida evoluzione delle tecnologie e lo sviluppo di strategie volte ad incentivarne l'utilizzo hanno portato alla realizzazione di diversi prodotti applicabili in campo agricolo e che si stanno rilevando efficienti e con costi competitivi. Le serre fotovoltaiche sono uno dei segmenti più promettenti nel campo delle energie alternative, nonostante il taglio degli incentivi sia particolarmente drastico nel settore del Fotovoltaico. Una scelta dettata dalla necessità per il legislatore di frenare la speculazione in atto. Tuttavia, le serre consentono di combinare il tradizionale reddito agricolo con le entrate derivanti dagli incentivi del Conto Energia. La diffusione delle serre finora è stata frenata anche dai costi elevati per il riscaldamento, un altro ostacolo che si può superare con l'opzione fotovoltaica, che offre disponibilità in loco di energia a basso costo. Se si sceglie di installare i pannelli su una serra già esistenti, il processo autorizzativo è più rapido dell'impianto a terra che ormai risulta sorpassato, non essendo richiesta l'autorizzazione unica. Inoltre l'impianto è esente dal pagamento dell'Ici, purché i redditi prodotti dagli impianti fotovoltaici su serra siano connessi all'attività agricola". Secondo il Solar Energy, le serre fotovoltaiche hanno ampi spazi di crescita nel medio termine, con una stima al 2020 di 5,8 GW di potenza installata, contro i 459 MW censiti a fine 2010. Una quota che significa arrivare per quella data a coprire con pannelli fotovoltaici circa un quinto della superficie delle serre oggi esistenti. Previsioni ottimistiche che devono tuttavia fare i conti con il nuovo Conto Energia 2011-2013. Rispetto al sistema incentivante in uso fino al 31 dicembre di quest'anno, che considera gli impianti sulle serre come "totalmente integrati", dal 2011 le nuove installazioni possono contare su tariffe molto più basse, con valori calcolati secondo una formula complessa che porta il risultato vicino alla media aritmetica tra gli incentivi previsti per i pannelli su tetto e quelli destinati agli impianti a terra. Una decisione motivata dalla volontà di contrastare la speculazione, orientata a costruire sistemi fotovoltaici su delle serre che, in realtà, non avevano alcuna destinazione agricola. Proprio per questo motivo la normativa di settore si è fatta sempre più stringente: Affinché un impianto possa definirsi serra fotovoltaica sono richieste dimensioni e altezze minime che garantiscano le movimentazioni all'interno, oltre al rispetto di parametri precisi in tema di aereazione. Ci sono poi vincoli tecnici da considerare: "Il pannello crea ombreggiamenti sul terreno, quindi non tutte le piante possono essere coltivate in serra: vanno bene piante da sottobosco come fragoline e more, funghi e l'aloe, che vivono bene anche in condizioni di irraggiamento non diretto". Occorre, poi, fare i conti con il vincolo temporale degli incentivi [1-20]: "Per usufruirne, è necessario garantire la produzione in serra per 20 anni", e questo può costituire un freno per l'imprenditore agricolo, un vincolo a coltivare anche qualora il business si dimostrasse poco produttivo. Il progetto si basa quindi sulle seguenti forti esigenze: -valutazione dello stato dell'arte presente sul territorio nazionale riferito alla presenza effettiva delle serre fotovoltaiche; -determinazione di un nuovo processo di integrazione della tecnologia fotovoltaica in campo agricolo; -valutazione delle tecnologie potenzialmente utilizzabili ai fini della riduzione della copertura in serra. Il progetto seguito nell'ambito della tesi di dottorato, nel suo complesso, è proceduto senza 5 significative variazioni degli obiettivi ed attività previsti. Si è stabilita una buona interazione tra le strutture che sta continuando in attività post- progetto. In particolare, è stata sottoposta una pubblicazione congiunta IRF- DAFNE-UNITUS presso riviste specializzate e qualificanti del settore. Presso l'IRF è tutt'ora attivo il prototipo di serra fotovoltaica realizzata nel corso del progetto; essa è oggetto di visite da parte di imprenditori e giovani tecnici-ricercatori e potrà essere soggetta a miglioramenti ed ampliamenti.
COVER -- Quartino -- Indice -- Introduzione -- Capitolo Primo - L'evoluzione del concetto di innovazione -- Capitolo Secondo - L'innovazione tecnologica -- Capitolo Terzo - Innovazione di Business -- Capitolo Quarto - L'innovazione nelle imprese -- Capitolo Quinto - L'innovazione nelle attività generatrici di valore -- Conclusioni -- Bibliografia
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