Teatralità indiretta di Machiavelli: le 'Lettere' e la novella di Belfagor
Anche al di fuori della produzione propriamente comica la scrittura di Machiavelli rivela una qualità scenica. Nel "Principe" la definizione della fenomenologia politica si giova di eloquenza visiva. Le lettere familiari riferiscono in molteplici occasioni casi umani disponendoli in forme rappresentative; talora invece operano nell'interazione di mittente e destinatario una burlesca falsificazione di identità ai danni degli inconsapevoli latori dei messaggi. La novella di Belfagor, affine per certi tratti alla trama della "Mandragola", inscrive nel proprio tracciato diegetico molteplici performances simulative. ; Analyzing the "Prince", several familiar letters and the novella "Belfagor", It can be noticed that Machiavelli frequently resort to scenic representation of humanity in action to study, express and evaluate reality, inside and outside politics. Visual strength of his prose, and his recurring picture of life as performance and simulation, show that even apart from his comedies Machiavelli's way of writing enjoys a theatrical quality.