Composing Landscapes of Living in Social Educational Work with People with Disabilities ; Comporre paesaggi dell'abitare nel lavoro educativo sociale con le persone con disabilità
In Italy, Law 112/2016 regulates independent living projects for people with disabilities. It is part of a cultural and social policy scenario in transformation. The reductive and technocratic perspective of social educational work is in crisis while a paradigm based on housing and its ecosystem of relations is emerging. This paper draws inspiration from the generative grammar offered by the landscape metaphor (Morelli, 2020) and from the main results of a cooperative enquiry carried out in a system of services for people with disabilities in the District of Lecco, during the months of the pandemic emergency. The evolutionary potential of the crisis and the creation of spaces of thinking in the midst of uncertainty favoured the start of a process of systemic reflexivity (Rigamonti & Formenti, 2020) in which to imagine and design new landscapes of living for people with disabilities. ; La legge 112/2016 sul "Dopo di Noi" si inserisce dentro uno scenario culturale e di politica sociale in trasformazione. Ciò che sembra essere entrata in crisi è una prospettiva riduttiva e tecnocratica del lavoro educativo sociale mentre si fa strada un paradigma fondato sull'abitare e il suo ecosistema di relazioni. Il presente contributo trae ispirazione dalla grammatica generativa offerta dalla metafora del paesaggio (Morelli, 2020) e dai principali risultati di una ricerca cooperativa realizzata in un sistema di servizi per la disabilità nel Distretto di Lecco durante i mesi di emergenza pandemica. Le potenzialità evolutive della crisi e la creazione di spazi di pensabilità nell'incertezza hanno favorito l'avvio di un processo di riflessività sistemica (Rigamonti & Formenti, 2020) in cui immaginare e progettare nuovi paesaggi dell'abitare per le persone con disabilità.