Die folgenden Links führen aus den jeweiligen lokalen Bibliotheken zum Volltext:
Alternativ können Sie versuchen, selbst über Ihren lokalen Bibliothekskatalog auf das gewünschte Dokument zuzugreifen.
Bei Zugriffsproblemen kontaktieren Sie uns gern.
7 Ergebnisse
Sortierung:
COVER -- OCCHIELLO -- INDICE -- L'abuso di autonomia negoziale nei contratti dei consumatori - Giovanni D'Amico -- L'abuso della libertà contrattuale: nozioni e rimedi - Giovanni D'Amico -- Profili sull'integrazione del contratto abusivo parzialmente nullo - Stefano Pagliantini -- Il "pasticcio" dell'art. 62, l. n. 21/2012: integrazione equitativa di un contratto parzialmente nullo o responsabilità precontrattuale da contratto sconveniente? - Stefano Pagliantini -- Appunti a margine di Cass. 735/2013: l'art. 1374 e la lacuna sopravvenuta - Stefano Pagliantini -- L'integrazione (cogente) del contratto mediante il diritto dispositivo - Giovanni D'Amico -- Finito di stampare.
In: L' ITALIA FORESTALE e MONTANA, Band 77, Heft 1, S. 5-21
ISSN: 2036-3494
Forests play a key role in the carbon cycle and the fight against climate change. Long-term monitoring of forest dynamics represents a key element for understanding forests transformations due to forest harvestings and disturbances including fires, wind storms, frost or drought events, and pathogen attacks. This work aims at mapping and evaluating the forest disturbances that have occurred in Italy since 1985, using Landsat satellite imagery and apposite algorithms. We predicted about 1.8 million forest disturbances occurring during the observation period. Disturbances ranged between 27.923 ha in 2014 and 261.733 ha in 1985. Most of the forest disturbances have been identified in Sicilia and Calabria. Commission errors fluctuated between 29% in 2012 and 65% in 2001 while omission errors were between 8% in 2014 and 88% in 2003. The results that we present in this work can increase our understanding of Italian forests, and serve as basis for future research, while the methodology we applied can support the production of official statistics on forest disturbances.
In: L' ITALIA FORESTALE e MONTANA, Band 78, Heft 1, S. 15-29
ISSN: 2036-3494
La gestione, il monitoraggio e la programmazione delle foreste e del settore forestale necessitano di informazioni aggiornate e affidabili. Nel contesto nazionale le stime sulla consistenza delle foreste sono realizzate e rese disponibili come dati aggregati dagli inventari forestali nazionali. In molti Paesi del mondo, gli inventari forniscono anche dati geografici attraverso l'integrazione dei dati campionari con informazioni telerilevate. In Italia non è ancora disponibile un progetto di mappatura forestale coordinato a livello nazionale. In gran parte delle Regioni e Province Autonome sono state realizzate in modo indipendente carte forestali seguendo specifiche esigenze e normative locali. Nel Testo unico in materia di foreste e filiere forestali (d.lgs. n. 34/2018) è prevista la realizzazione di una carta forestale nazionale, per la quale risulta fondamentale stabilire: 1. la definizione di bosco; 2. il sistema nomenclaturale su base tipologica per la classificazione delle foreste. Per supportare queste esigenze in questa nota sono identificate e contestualizzate le definizioni di bosco utilizzate nei diversi strumenti normativi a livello regionale e i sistemi nomenclaturali adottati localmente per la realizzazione delle carte forestali prodotte a scala regionale. Questa indagine consente di individuare i principi fondativi della futura Carta Forestale Nazionale, strumento strategico di supporto alla pianificazione e gestione forestale a varia scala di dettaglio, che sarà implementata nel prossimo Sistema Informativo Forestale Nazionale (SinFor), un portale on-line di raccolta delle informazioni in materia forestale e di visualizzazione e interrogazione delle cartografie forestali disponibili.
In: L' ITALIA FORESTALE e MONTANA, Band 78, Heft 4, S. 145-159
ISSN: 2036-3494
Le Strategie Europee per le Foreste per la Biodiversità e per il Suolo, insieme alla Strategia Forestale Nazionale, riconoscono l'importanza cruciale della gestione forestale sostenibile nell'affrontare nuove sfide. Queste sfide comprendono l'aumento della gravità e della frequenza di eventi di disturbo naturali, come tempeste di vento, siccità e pullulazioni di insetti, oltre alle diverse richieste sociali, a volte contrastanti tra loro, che i portatori di interesse hanno nei confronti della gestione forestale sostenibile e dei sistemi forestali. È quindi neccessario coinvolgere i proprietari forestali pubblici e privati, ma anche i vari portatori di interesse nel processo decisionale. In questo contesto, i Sistemi di Supporto alle Decisioni Forestali (SSDF) sono considerati strumenti utili per ottimizzare la gestione forestale e coinvolgere i vari attori, in quanto assistono gli utenti nei processi decisionali, tenendo conto di aspetti ambientali, economici, amministrativi, legali e sociali. In Europa, il Partenariato Europeo per l'Innovazione nel settore agricolo ha riconosciuto l'importanza dei SSDF e ha finanziato Gruppi Operativi (GO) per sviluppare soluzioni innovative. In regione Toscana, nell'ambito dei PEI-AGRI è stato finanziato il GO-SURF (Sistema di Supporto Decisionale alla Pianificazione Forestale Sostenibile) che ha sviluppato un SSDF basato su modellistica spaziale per supportare la gestione forestale sostenibile utilizzando un approccio partecipativo. In questo lavoro, viene presentata l'applicazione WebGIS "GO-SURF APP," che permette di estrarre informazioni su base spaziale relative alle diverse utilità ecosistemiche (provvigione legnosa, biomassa, incremento medio annuo e area basimetrica) e il processo partecipativo che ha guidato lo sviluppo e l'implementazione dell'SSDF. L'approccio partecipativo che ha coinvolto i diversi attori della gestione forestale ha consentito di identificare gli utenti dell'SSDF, i loro bisogni e di concordare sugli obiettivi del processo. Questo ha consentito di rendere accessibili i dati attraverso un sistema WEB-GIS sviluppato ad hoc per il mondo forestale e fruibile ad un ampio pubblico, contribuendo ad aumentare la conoscenza dei sistemi forestali in Toscana.