Theatre Journeys. Migration and Tourism in Contemporary Performance ; Viaggi teatrali: migrazione e turismo nel teatro contemporaneo
The article examines various theatrical experiences dealing with the theme of travel, in relation to its double meaning of migration and tourism. The connection between theatre and travel concern several dimensions. From the metaphorical one, to the wandering attitude of theatre companies and to the ethnographic vocation of the 20th-century avant-garde. By combining reflections coming from the mobility turn (Sheller e Urry 2006; Cresswell 2010; Elliott e Urry 2010; Sheller 2018; Musarò e Moralli, 2019) and the ethnographic turn (Clifford 1988; Foster 1996; Rutten et al. 2013; Grimshaw e Ravetz 2015), we will observe how theatre artists can expand the understanding of the social practices of contemporary mobility through their theatrical research as well as through their lived experiences. The article will then trace several cases in which migration and/or tourism act as a dramaturgical trigger for reflective practices on theatre and politics, expressed through the participatory character of some of the works examined. More specifically, the theme of migration will be observed through the works of Ateliersi, Teatro delle Albe, Motus, Davide Enia, while the touristic dimension will be explored by looking at the performances Menoventi and Kepler 452. ; A partire dalla originaria connessione fra il teatro e le dimensioni del viaggio, non solo dal punto di vista metaforico ma nell'attitudine errante dei teatranti del passato e nella vocazione etnografica degli esponenti delle avanguardie novecentesche, l'articolo indaga le modalità con cui alcune realtà teatrali molto diverse fra loro affrontano il tema del viaggio nelle diverse angolature indicate nella call: migrazione e turismo. Facendo convergere le riflessioni che si sono innescate intorno al mobility turn (Sheller e Urry 2006; Cresswell 2010; Elliott e Urry 2010; Sheller 2018; Musarò e Moralli, 2019) e all'ethnografic turn (Clifford 1988; Foster 1996; Rutten et al. 2013; Grimshaw e Ravetz 2015) si osserverà attraverso le ricerche teatrali come l'esperienza vissuta da ciascun artista possa ampliare i contesti che stanno intorno alle diverse forme di pratiche sociali della mobilità contemporanea dentro alle quali convergono gli studi sul turismo e le migrazioni. Si tratta di rintracciare i casi in cui migrazione e/o turismo come inneschi drammaturgici si rivelano degli interessanti ambiti di osservazione della pratica riflessiva del teatro e della tendenza politica, che emerge non solo dalle tematiche ma anche dal carattere partecipativo di alcune delle opere. Da una parte il fenomeno migratorio viene osservato attraverso l'approfondimento di alcuni lavori scenici di Ateliersi, Teatro delle Albe, Motus, Davide Enia. Dall'altra il fenomeno turistico viene osservato attraverso l'analisi di alcuni lavori di Menoventi e Kepler 452.