Suchergebnisse
Filter
14 Ergebnisse
Sortierung:
Saggi sulla nazione
In Saggi sulla nazione , Franco Goio percorre tre fili concettuali. Il primo porta all'idea che la nazione non sia una cosa né una pura idea, bensì la rappresentazione della comunità politica. Il secondo conduce all'individuazione dei pezzi di realtà rispecchiati da quella rappresentazione, che sono sia culturali sia politici, proponendo immagini apparentemente molto diverse, a seconda dei modi in cui la cultura e la politica, nonché il loro rapporto, sono concepiti. Il terzo filo è legato alle rappresentazioni nazionali, che hanno un carattere ideologico e simbolico che lega cultura e politica fino a farne quasi una sola cosa. Questo peculiare collegamento, tipico di tutte le ideologie comunitarie, rende opache e compatte le rappresentazioni nazionali, sottraendole alla critica razionale che qui è avanzata.
BASE
Some Reflections on Martinelli 's Comparison between Nationalism in the EU and in the US
In: Quaderni di scienza politica: rivista quadrimestrale, Band 19, Heft 3, S. 505-518
ISSN: 1124-7959
Nazione e identità multiple
In: Quaderni di scienza politica: rivista quadrimestrale, Band 15, Heft 3, S. 389-442
ISSN: 1124-7959
Potere e politica in Mario Stoppino e Talcott Parsons: due teorie a confronto
In: Quaderni di scienza politica: rivista quadrimestrale, Band 10, Heft 3, S. 425-464
ISSN: 1124-7959
La nazione come rappresentazione
In: Quaderni di scienza politica: rivista quadrimestrale, Band 8, Heft 3, S. 399-422
ISSN: 1124-7959
SUMMARIES
In: Italian Political Science Review: IPSR = Rivista italiana di scienza politica : RISP, Band 11, Heft 1, S. 183-186
ISSN: 2057-4908
MOVIMENTI COLLETTIVI E SISTEMA POLITICO
In: Italian Political Science Review: IPSR = Rivista italiana di scienza politica : RISP, Band 11, Heft 1, S. 3-45
ISSN: 2057-4908
IntroduzioneIl termine «movimento» (quali che ne siano gli attributi, sociale o collettivo) non è molto diffuso in scienza politica. Al contrario è di uso corrente nella letteratura sociologica, al punto che la sociologia del comportamento collettivo — incentrata sullo studio dei movimenti sociali e di fenomenologie considerate affini, quali la moda, il panico, la folla — si è costituita come settore consolidato e relativamente autonomo della disciplina1. In Europa la teoria sociologica dei movimenti collettivi ha prodotto contributi originali, anche se non sempre scientifici nel senso proprio della parola, tra i quali sono da ricordare quelli di Alberoni e di Touraine2. Negli ultimi anni, infine, si è andato sviluppando un approccio razionalistico di grande interesse, che studia l'azione collettiva come una particolare modalità di accumulazione e di impiego delle risorse nella contrattazione sociale e politica3.
STRUTTURA DEL POTERE E OUTPUTS DECISIONALI NELLA COMUNITÀ LOCALE
In: Italian Political Science Review: IPSR = Rivista italiana di scienza politica : RISP, Band 7, Heft 1, S. 77-111
ISSN: 2057-4908
IntroduzioneDa tempo la scienza politica ha fatto dei sistemi politici locali uno dei suoi principali oggetti di indagine, La tradizione è specialmente sviluppata negli Stati Uniti, dove la politica locale costituisce un'area tematica dai contorni ben precisi e relativamente autonoma. Tra gli accostamenti identificabili all'interno del Hlone generale, due spiccano per l'ingente letteratura prodotta, i risultati ottenuti e i dibattiti che ne sono nati: l'accostamento al potere e l'accostamento alla linea politica.L'accostamento al potere (power approach) è inteso a rilevare empiricarnente la distribuzione del potere nelle comunità locali. Esso si serve eli tecniche diverse, in particolare il metodo « reputazionale » che prevede il ricorso al giudizio di osservatori in loco giudicati particolarmente competenti; e il metodo « decisionale » consistente nell'accertamento diretto dell'influenza esercitata dagli attori privati e pubblici partecipanti al processo di decisione. Sono note le risultanze cui hanno portato le due metodologie e le dispute in merito ai lora efletti distorcenti. Il metodo reputazionale è stato accusato di consentire solamente rilevazioni indirette del potere e di predeterrninare i risultati in senso elitistico; il metodo decisionale di escludere dal campo dell'indagine i rapporti di potere che non ernergono direttamente dal processo decisionale pur condizionan dolo (non-decisioni) e di predeterrninare i risultati in senso pluralistico. La controversia è ancora aperta, nonostante molti autori siano intervenuti in vista di un suo superamento o, almeno, di una sua sdramrnatizzazione.
Appunti critici sulla teoria politica di David Easton
In: Il politico: rivista italiana di scienze politiche ; rivista quardrimestrale, Band 38, S. 697-736
ISSN: 0032-325X
Summary in English.
Nazione, istituzioni, politica
In: Studi politici 4 (2001)
In: Quaderni del Dipartimento di scienze politiche
Le condizioni socioeconomiche e politiche del power-sharing: i casi della Bosnia-Erzegovina e della Macedonia
In: Quaderni di scienza politica: rivista quadrimestrale, Band 20, Heft 1, S. 41-84
ISSN: 1124-7959
Decentramento comunale e interessi collettivi: ricostruzione di due processi decisionali a Milano
In: Il politico: rivista italiana di scienze politiche ; rivista quardrimestrale, Band 44, Heft 1, S. 114-141
ISSN: 0032-325X
Summary in English.
Il comportamento elettorale in Lombardia: (1946 - 1980); specificità regionali e vincoli sistemici
In: Centro Studi e Ricerche di Politica Comparata Università L. Bocconi 3