Social cooperation in Italy: history and inclusive perspectives ; La cooperazione sociale in Italia: storia e prospettive inclusive
This contribution aims at briefly analysing the history of social cooperation in Italy, as a valuable and pluralistic reality in continuous expansion and transformation. The study and monitoring over time of cooperative organizations, with their occupational and economic impact, reveal a significant development in the community context of reference with regard to the supply of social, health and educational services, as well as opportunities for social and work inclusion also for people with disabilities. The historical narrative of Italian social cooperatives goes hand in hand with a possible global response to the needs of humanity, the demand for economic democracy and sustainable development. In the dramatic era of the Coronavirus, the culture of cooperation needs to be shaped according to a complex and peculiar business model, inspired by principles of solidarity and mutualism not conveyed by rhetoric but by social responsibility enhanced by inclusive processes. ; Il presente contributo intende sinteticamente analizzare la storia della cooperazione sociale in Italia, quale preziosa e pluralista realtà in continua espansione e trasformazione. Lo studio e il monitoraggio nel tempo delle organizzazioni cooperative, con il loro impatto occupazionale e economico, rilevano un significativo sviluppo nel contesto comunitario di riferimento relativamente all'offerta di servizi sociosanitari e educativi, oltre all'opportunità di inclusione sociale e lavorativa anche per le persone con disabilità. La narrazione storica delle cooperative sociali italiane si affianca a una possibile risposta globale ai bisogni dell'umanità, alla domanda di democrazia economica e di sviluppo sostenibile. Nella drammatica epoca del Coronavirus la cultura della cooperazione necessita di plasmarsi secondo un complesso e peculiare modello di impresa, ispirato a principi solidali e mutualistici non veicolati dalla retorica ma dalla responsabilità sociale potenziata dai processi inclusivi.