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ULTIMATELY, POLITICAL PARTIES ARE FOR GOVERNING; BUT who shall govern? In some countries the decision rests by broad agreement on the normal waxing and waning of electoral sympathies. Not so in Southern Europe today. Hopes or fears ofcontinuismo, have combined since the mid-1970s to raise divisive issues about the governing credibility of many parties, as Portugal and Spain inaugurated a party system after decades of no-party politics, Greece reinstated party competition after a briefer military rule, and Italy's parties underwent the most complicated electoral and coalitional test in thirty years of democracy.Otherwise said, the complexity of coalitional preferences does not reflect a generic situation of competitive multi-party politics. It reflects a specific situation of crisis of founding coalitions, and therefore points to a lingering issue of legitimation. Who then, shall govern in Southern Europe, and with what legitimacy? The question admits no easy answer.

IntroduzioneMolte affermazioni sono state fatte circa cambiamenti che si manifestano nelle origini e negli sviluppi del conflitto politico nelle società occidentali, e nell'Europa occidentale in particolare. Tali cambiamenti sono stati chiamati, con un termine collettivo ora di moda rna inappropriato, la «fine delle ideologie». Le affermazioni possono essere cosí condensate: le tradizionali linee di divisione in classi economiche e forse anche sociali si sono venute sfumando con la rapida crescita di una «nuova classe media» e l'aumento del tenore di vita nelle nazioni dell'Europa occidentale.I fattori locali, regionali, etnici e religiosi sono diminuiti d'importanza in quanto basi fondamentali di affiliazione politica in molti paesi, mentre ha luogo una « mobilitazione sociale » e le masse vengono sempre piú integrate nelle loro rispettive culture politiche nazionali. A ciò contribuiscono lo stesso sviluppo economico e sociale, il diffondersi dei mezzi di comunicazione, la proliferazione delle associazioni volontarie, e l'aumento dei poteri dell'esecutivo e delle sue responsabilità nella salute, nel benessere, nella sicurezza sociale nonché nelle attività economiche in generale.