Il lavoro prende in esame il tema delle rappresentazioni e del mare in un'ottica di interazione per la creazione di nuove forme di sviluppo, a partire dall'esigenza di definire geograficamente le relazioni terra-mare e azioni finalizzate alla creazione di occasioni di crescita economica. Si evidenzia il ruolo della cartografia nella ricerca scientifica, nella conoscenza, nella programmazione delle attività connesse con il mare, individuando nelle nuove politiche legate alla Crescita Blu altrettante possibilità di sperimentazione e di realizzazione cartografica. ; The work explores the issue of the thematic mapping's interaction related to the sea in order to create new development forms, starting from the geographical need to define relationships between land-sea and actions aiming at creating opportunities for economic growth. It highlights the role of cartography in scientific field, knowledge and programming activities related to the land-sea. By identifying new policies related to the Blue Growth many possibilities for the Cartographic experimentation and implementation provide.
Il lavoro intende discutere del ruolo indispensabile che la cartografia può fornire per dare senso alle azioni delle più recenti e innovative politiche per la città, per le quali deve naturalmente essere contemplato il ricorso alla loro definizione geografica. Nel rapporto tra nuove città e azioni legate al digitale, si vuole infatti osservare come la rappresentazione assuma la funzione, per essa innata ma in questo caso non scontata, di ancorare geograficamente quella molteplicità di azioni, fisiche e immateriali, dette intelligenti, attivate per migliorare la gestione degli spazi e la qualità della vita dei cittadini, la produttività delle imprese e la partecipazione collettiva alle scelte di politica urbana. Oltre che la naturale funzione di rappresentare, ubicare e mettere in relazione spazio e azione, la carta con le sue varie definizioni operative (ad esempio le piattaforme web GIS dedicate) è vista in un'ottica innovata di elemento chiave del processo smart della nuova città, intelligente e sostenibile. ; This paper intends to examine the fundamental role played by cartography in giving meaning to the actions of the most recent and innovative policies for the city, for which the use of their geographical definition must be contemplated. Within the relationship between new ways of conceiving the city and digital actions, we wish to observe how the cartographic representation takes on the function, innate but in this case not predictable, of geographically anchoring a multiplicity of actions, both tangible and intangible, considered smart, activated to improve the management of space and the quality of life of citizens, the productivity of businesses and the collective participation in the choices of urban policy. The geographical representation, with its various operational definitions (e.g. the dedicated Web-GIS platforms), as well as covering its natural functions, from an innovative point of view is seen as an element key to the defining process of the new city, smart and sustainable.
Il lavoro analizza il rapporto tra la cartografia redatta in occasione della predisposizione del Piano Paesaggistico Regionale (PPR) e le recenti politiche del turismo. Viene posto in evidenza il ruolo che la cartografia tematica assume nella nuova gestione del territorio con particolare riferimento alla valorizzazione e tutela del paesaggio e dell'ambiente. ; The work analyzes the connection between the cartography made on the occasion of Regional landscape plan (PPR) and the recent tourism policy. It is pointed out the role that the thematic cartography plays in the new territory management with a particular reference to the enhancement and protection of the landscape and of the environment.
Gli ostacoli dovuti all'eccesso di burocrazia nell'avvio delle nuove imprese hanno ormai raggiunto livelli insostenibili per via delle conseguenze negative sulle attività economiche e molteplici sono le voci che da più parti ne chiedono la rimozione. Cosa tutt'altro che facile, visto il radicamento di antiche consuetudini e procedure all'interno della pubblica amministrazione, tuttavia improcrastinabile se si vuole facilitare la ripresa della competitività e attrarre nuovamente investimenti e investitori dall'estero. La "sburocratizzazione" è così divenuta un vero e proprio cavallo di battaglia politica e gli ultimi governi hanno varato diversi provvedimenti legislativi volti a favorire l'introduzione delle procedure digitali sia nei rapporti tra soggetti pubblici sia tra questi e i privati: la digitalizzazione della PA è ritenuta la base della nuova efficienza amministrativa. Relativamente ai dati territoriali il discorso diviene però più complesso per via della loro componente geografica che richiede un impegno maggiore sotto il profilo organizzativo e strutturale. D'altro canto, i recenti riferimenti normativi impongono vincoli sulla loro produzione e libera circolazione, nell'intento di favorire lo scambio e l'interoperabilità e consentirne la libera fruibilità. Si richiede, pertanto, un approccio diverso per la loro gestione e l'adozione di tecniche e strumenti basati necessariamente sui GIS e sugli webGIS, da intendersi come base di riordino e standardizzazione del dato il primo e come veicolo di distribuzione e di interfaccia tra utenti e produttore-utilizzatore il secondo. Osservare come il supporto del GIS può favorire un buon livello di efficienza amministrativa e migliorare il rapporto con i cittadini e le imprese, soprattutto in quegli apparati della PA cui questi si rivolgono pressoché quotidianamente – i comuni – è l'obiettivo del presente contributo. ; The obstacles due to excess bureaucracy hindering the start up of new businesses have now reached unacceptable levels given the negative consequences on economic activities. Thus, there is a growing chorus of demand from all sides for their removal. This, however, is far from easy given the deep- rooted habits and procedures of old within public administration. Nonetheless, the issue cannot be ignored any longer if we wish to facilitate the comeback of our competitiveness and attract foreign investments and investors once again. 'De-bureaucratization' has thus become a true political crusade and recent governments have enacted various legislative measures which aim to favour the introduction of digital procedures to the interaction between public entities as well as that between public and private bodies: digitalization of Public Administration is seen as the basis of new administrative efficiency. As concerns land data, the matter is more complex given the data's geographical component, which requires greater organizational and structural efforts. Then again, recent norms impose restrictions on the production and open circulation of such data in order to favour exchange and interaction and allow free usability. Therefore, a different approach is required for the management of this data as well as the adoption of techniques and tools necessarily based on GIS and webGIS, the former as a means of restructuring and standardizing data; the latter as an avenue for distribution and interface between users and producers-users. The aim of this paper is to observe how GIS can foster a good level of administrative efficiency and improve the relationship with citizens and businesses, above all in Public Administration structures which are used almost daily such as municipalities.
Il paesaggio gode oggi di una grande attenzione non solo sotto il profilo scientifico ma anche dal punto di vista politico e culturale, tanto da renderlo protagonista delle più recenti politiche territoriali. Con il presente lavoro si intende analizzare il contributo che la cartografia topografica può fornire per la redazione degli strumenti di pianificazione e gestione del territorio tenendo conto dell'esigenza di conservare, valorizzare e recuperare i paesaggi, proponendo alcune riflessioni, basate sulla redazione di piani a valenza paesaggistica, maturate in Sardegna. ; The landscape is today in a great deal of attention not only from the scientific point of view but also politically and culturally, so as to make it the protagonist of the most recent territorial policies. The present paper seeks to analyze the contribution of topographic maps for the preparation of planning instruments and land management, taking into account the need to conserve, enhance and recover landscapes, offering a few thoughts, based on the drafting of plans valued landscapes, work out in Sardinia.