Suchergebnisse
Filter
9 Ergebnisse
Sortierung:
Nietzsche nello sviluppo della filosofia giuridica e morale
In: Sociologie e diritto
Pena e giustizia nel concetto hartiano di diritto
In: Pubblicazioni della Facoltà di economia e del Dipartimento di studi giuridici, politici e sociali, Università degli studi del Sannio
In: Sezione giuridico-sociale 67
Colpa, pena e presagi d'amore nell'Umwertung di Nietzsche
In: Pubblicazioni della Facoltà di economia, Università degli studi del Sannio, Benevento., Sezione giuridico-sociale 53
Lo Stato di diritto e la morte dello Stato in Nietzsche
Una delle chiavi di lettura del rapporto tra Stato e anarchia nel pensiero di Nietzsche, è l'antagonismo tra Apollo e Dioniso messo in rilievo dal filosofo tedesco in molti passi delle sue opere del primo periodo, come la Nascita della tragedia . Il dio Apollo rappresenta l'imperturbabile fiducia nel principiumindividuationis , essendone l'espressione più elevata, tanto che si potrebbe definire la magnifica immagine divina di tale principium . Nello stesso tempo, tuttavia, un incontenibile orrore afferra l'uomo quando improvvisamente perde la fiducia nelle forme di conoscenza, e quando lo coglie il rapimento estatico che, per lo stesso infrangersi del principium individuationis , sale dal suo intimo. Allora prevale in lui il senso dionisiaco , l' ebbrezza che gli comunica la vita come potenza oscura, travolgente, insaziabilmente bramosa di sé. Ma l'antagonismo tra Apollo e Dioniso non si risolve semplicemente in un'equazione tra ordine e Stato, e anarchia e tendenze rivoluzionarie, che è solo un aspetto, l'aspetto politico, di una problematica molto più complessa ; One of the keys to understanding the relationship between state and anarchy in Nietzsche's thought is the antagonism between Apollo and Dionysus highlighted by the German philosopher in many passages of his early works, such as the Birth of Tragedy . The god Apollo represents the imperturbable trust in the principium individuationis , being its highest expression, so much so that one could define the magnificent divine image of this principium . At the same time, however, an uncontrollable horror grabs the man when he suddenly loses confidence in the forms of knowledge, and when he is grasped by the ecstatic rapture that rises from his depths when he sees the breakage of the principium individuationis . Then the Dionysian sense prevails in him: the drunkenness that communicates life to him as a dark, overwhelming, insatiably longing power of self. But the antagonism between Apollo and Dionysus is not simply resolved in an equation between order and state, and anarchy and revolutionary tendencies, which is only one aspect, the political aspect, of a much more complex problem.
BASE
La visión moderna del derecho y del Estado de Hobbes y Nietzsche ante el desafío de la globalización
In: Telos: revista de estudios interdisciplinarios en ciencias sociales, Band 18, Heft 2, S. 318-341
ISSN: 2343-5763
La teoría moderna del Estado se basa en la supervivencia como el objetivo principal del bien personal. Hobbes y Hume creen que la necesidad fundamental de "querer vivir" es la base de los conceptos sociales esenciales como el peligro y la salvación, el daño y el beneficio, la enfermedad y el cuidado. Hume confirma la tesis de que la naturaleza humana no podía escapar del peligro y la muerte sin la sociedad, que puede implementarse solo si todos respetan el imperio de la ley. Incluso Nietzsche cree que el terreno de toda la moralidad se puede preparar solo cuando un individuo mayor somete a los solteros, ordenándolos en una asociación. Todo el mundo puede vivir exclusivamente en una sociedad regida por la ley, tratando de salvarse delos peligros dela manipulación y cancelación, cada vez más graveen la era de la globalización.
La concezione dei diritti dell'uomo di Maritain
La filosofia politico-giuridica, detta umanistica, di Maritain e il regime repubblicano delineato nelle sue opere, identificano i tratti della nuova democrazia che, secondo il pensatore di Parigi, occorre realizzare in risposta e come antidoto all'epoca in cui scrisse I diritti dell'uomo e la legge naturale, segnata dalla sciagura dei totalitarismi europei. Per il filosofo francese è essenziale recuperare l'importanza del diritto naturale, un'eredità del pensiero classico e del pensiero cristiano screditato, ormai, presso la maggior parte dei giuristi contemporanei, specie quelli della scuola positivistica, mettendo in evidenza come la legge non scritta, o il diritto naturale, altro non sia che un ordine o una disposizione che la ragione può scoprire e secondo la quale la volontà deve agire per accordarsi ai fini necessari dell'essere umano. La legge naturale può definirsi una legge morale che ha in sé un ordine giuridico virtuale e che si concretizza nei vari ordinamenti giuridici positivi pur non essendo il contraltare della legge positiva, ma costituendone il dinamismo intrinseco ed il superamento continuo per la realizzazione del bene comune. Il bene comune si incarna nella buona vita umana della moltitudine e promuove, sotto pena di snaturare se stesso, lo sviluppo delle virtù dei cittadini nel riconoscimento dei loro diritti fondamentali. Su di essi si fonda l'amicizia civile che è l'equivalente naturale e temporale di quella che, a livello spirituale e soprannaturale, il Vangelo chiama amicizia fraterna, e che può rappresentare la vera spinta promotrice della civitas e la ragione propria della pace civile.
BASE
Il diritto nella volontà di potenza: saggi su Nietzsche
In: Filosofia e sociologia 2
Reflexiones sobre la institución de la ciudadanía ; Reflections on institution of citizenship
Después de algunas décadas, los debates sobre la cuestión de la ciudadanía, a los que había seguido un periodo de relativa estabilidad, vuelven con fuerza a la escena política y social europea, perfilándose en el horizonte un cambio de esta institución jurídica, o al menos la necesidad de adoptar una postura al respecto. La cuestión se refiere tanto a la evaluación, en curso en varios países europeos, de la adopción del criterio del ius soli en lugar del ius sanguinis predominante a efectos de la concesión de la ciudadanía, como a la complejidad de la demanda de independencia de un pueblo o una minoría de un Estado soberano, lo que implica la transición de este último a un nuevo Estado, es decir, de una ciudadanía a otra. ; A few decades later, followed by a period of relative stability, debates on the issue of citizenship are returning to the European political and social scene, with the need for change on the horizon, or at least the need to take a stand on it. The question concerns both the assessment, under way in several European countries, of adopting the criterion of ius soli instead of the predominant ius sanguinis for the purpose of granting citizenship, and the complexity of the demand for independence of a people or a minority from a sovereign state, which implies the transition from the latter to a new state, i.e. from one citizenship to another.
BASE