Partendo dal presupposto inconfutabile che gli individui non possono sottrarsi all'esperienza di gruppo, in quanto nascono, crescono, giocano, lavorano e misurano le proprie abilità nei gruppi, nel presente elaborato si sono approfonditi il team work e i conflitti che possono sorgere sul posto di lavoro. Un gruppo di lavoro è costituito da una pluralità di individui, ognuno dei quali ha caratteristiche ed è portatore di norme e valori acquisiti nei propri gruppi di appartenenza. Il gruppo lavoro si contraddistingue da altri gruppi, in quanto svolge specifiche attività finalizzate al raggiungimento di un obiettivo. Tra le attività la definizione del o dei compiti, la valutazione delle risorse e dei vincoli, la progettazione di attività e la soluzione di problemi; il tutto realizzato dotandosi di un metodo e di un coordinamento funzionale. L'errore che comunemente si compie, è quello di pensare che l'efficacia di un gruppo dipenda esclusivamente dalla somma delle capacità e competenze dei singoli membri. In realtà, l'efficacia produttiva di un contesto di lavoro non può prescindere dalla dimensione relazionale, da un buon clima organizzativo e dalla presenza di uno stile di leadership adeguato. Rinunciare alla condivisione e alla collaborazione vuole dire allontanarsi dalla possibilità di attivare "una mente di gruppo", che consente ai membri di agire e funzionare in maniera efficace. Per evidenziare alcune caratteristiche di una leadership adeguata viene trattata senza pretesa di un'analisi approfondita, anche la leadership femminile, partendo dalla metafora "soffitto di vetro" utilizzata per rappresentare la difficoltà che le donne incontrano nel raggiungere ruoli prestigiosi, nonostante dispongano di risorse e competenze adeguate. Nell'ultimo capitolo, il più corposo, viene affrontata la questione relativa alle problematiche quali le molestie sessuali, lo stress occupazionale, il burnout, il Whistleblowing, il Whorkaholism e soprattutto ai conflitti e alle aggressioni che possono sorgere sul posto di lavoro. Rispondendo ad un intento più che altro pratico si fa riferimento al "metodo Ege 2002" , uno strumento atto a verificare l'effettiva presenza e la differenziazione di aggressioni come il mobbing e lo straining.
ABSTRACT Objective: to identify the interference factors and the personal strategies narrowed by professionals of a nursing team to stimulate their self-care. Method: this is a descriptive-exploratory study, with a qualitative approach, carried out by 10 nursing professionals. The data collection was done from semi-structured interviews and the analyzes performed by the Content Analysis technique in the Thematic Analysis modality. Results: the existence of deficits related to the exercise of individual care associated to personal and work processes, such as lack of time, self-medication, relaxation, accumulation of work hours, and work overload were observed. Conclusion: there is a need to raise awareness among professionals and managers about actions that stimulate a self-care culture in the group, since lack of care negatively impacts the quality of care provided to patients. Descriptors: Occupational Health; Health Promotion; Self-Care. RESUMO Objetivo: identificar os fatores de interferência e as estratégias pessoais estreitadas por profissionais de uma equipe de enfermagem para o estímulo do seu autocuidado. Método: estudo descritivo-exploratório, com abordagem qualitativa, realizado com 10 profissionais de enfermagem. A coleta de dados foi realizada a partir de entrevistas semiestruturadas e as análises pela técnica de Análise de Conteúdo na modalidade Análise Temática. Resultados: observou-se a existência de déficits relativos ao exercício do cuidado individual associados a processos pessoais e de trabalho, tais como a falta de tempo, automedicação, relaxamento, acúmulo de jornadas, sobrecarga de trabalho. Conclusão: há a necessidade de sensibilização dos profissionais e gestores sobre ações que estimulem no grupo a cultura de autocuidado, uma vez que a falta de cuidado, impacta negativamente na qualidade na assistência prestada à clientela. Descritores: Saúde do Trabalhador; Promoção da Saúde; Autocuidado. RESUMEN Objetivo: identificar los factores de interferencia y las estrategias personales estrechadas por profesionales de un equipo de enfermería para el estímulo de su autocuidado. Método: estudio descriptivo-exploratorio, con enfoque cualitativo, realizado con 10 profesionales de enfermería. La recolección de datos fue realizada a partir de entrevistas semi-estruturadas y los análisis realizadas por la técnica de Análisis de Contenido en la modalidad Análisis Temática. Resultados: se observó por la existencia de déficits relativos al ejercicio del cuidado individual asociados a procesos personales y de trabajo, tales como la falta de tiempo, automedicación, relajamiento, acúmulo de jornadas, sobrecarga de trabajo. Conclusión: es necesaria la sensibilidad de los profesionales y gestores sobre acciones que estimulen en el grupo a la cultura de autocuidado, una vez que la falta de cuidado, impacta negativamente en la calidad en la asistencia prestada a la clientela. Descriptores: Salud Laboral; Promoción de la Salud; Autocuidado. ; Objective: the goal of study was know and identify the factors that interfere with self-care process and raise the appointments of professional staff on personal and professional strategies to stimulate their care. Method: a qualitative study, exploratory and descriptive field, directed to 10 nursing professionals. Semi-structured interviews were carried out and the analyses by thematic analysis. The study followed the ethical precepts of Resolution 466/12, being adopted in the opinion of 1.216.976 September 7, 2015. Results: it was noted the existence of deficits concerning the exercise of individual care associated with personal processes and work, such as lack of time, self-medication, relaxation, accumulation of days, work overload. Conclusion: the conclusion was the need for raising awareness among professionals and managers on actions that encourage the group to self-care culture, since the lack of care, impacting negatively on the quality of care provided to the clientele.
L'obiettivo di questa tesi è quello di esaminare il ruolo della leadership all'interno dell'aeroporto di Gatwick a Londra e verificare in che modo quest'ultima contribuisca al suo successo. Il lavoro di tesi da me svolto ha consentito di dimostrare l'efficacia dell'approccio e il conseguente cambiamento che Gatwick ha applicato alla propria leadership negli ultimi anni, risultando positivo sia a livello di soddisfazione dei lavoratori che a livello di performance dell'azienda.
Objective: This work aimed to un derstand the perception of the Family Health Team professionals over mental disorder patients' health assistance in Primary Health Care. Methods: This work is a qualitative, descriptive and exploratory research. The data collection instrument was the semi-structured interview conducted between August and September, 2011. The discourses were submitted to content analysis of the thematic type, enabling four thematic categories. Results: The results showed that the health team develops isolated actions and little innovative, portraying a fragmentation in multidisciplinary care to patients with mental illness in the Family Health Strategy. Conclusion: Health assistance for mental patients need to be improved in community basis through multiprofessional work and acceptance.
L'evoluzione dei partiti nelle democrazie occidentali è stata contraddistinta dal susseguirsi delle seguenti fasi: i partiti di notabili, i partiti di massa, il partito pigliatutto, il partito professionale-elettorale, il cartel party, ed il partito personale. L'insieme di interazione competitive tra i partiti dà vita ai sistemi di partito. La modernità ha visto il diffondersi di un sempre maggiore uso dei mezzi di comunicazione di massa in politica, i quali spesso influenzano le percezioni degli elettori nei confronti delle istituzioni rappresentative. Il populismo è un'ideologia secondo la quale la società sarebbe separata in due gruppi omogenei ed antagonisti, le "persone pure" contro "l'élite corrotta". L'Italia è sempre stato un terreno fertile per la crescita di forze politiche populiste, e l'ascesa politica del Movimento 5 Stelle (M5S) costituisce un esempio evidente di questo. Il comico genovese Beppe Grillo fondò il Movimento 5 Stelle nel 2009, con l'intento di riportare i cittadini al centro della politica. Alla pari dell'Italia, anche in Austria il fenomeno populista si è diffuso in modo incisivo; basti pensare alla discesa in campo del Team Stronach, un partito fondato nel 2012 dall'imprenditore austro-canadese Frank Stronach con l'obiettivo di diffondere nella politica austriaca i valori della verità, della trasparenza e dell'equità. Il Movimento 5 Stelle e il Team Stronach presentano sia similitudini che differenze dal punto di vista organizzativo, programmatico e politico-elettorale. Il sistema partitico italiano è in via di evoluzione, in quanto l'incremento elettorale della Lega Nord e il declino di Forza Italia stanno imprimendo una svolta alla dinamica della competizione tra i partiti italiani. Per quanto riguarda il sistema partitico austriaco, esso presenta una struttura formata da tre partiti medi (Partito socialista, partito del popolo, partito della libertà) e quattro partiti piccoli (Verdi, Team Stronach, NEOS, Alleanza per il futuro dell'Austria). Sia il M5S che il Team Stronach hanno fatto parlare molto di sè sui media tradizionali (es. Tv e quotidiani), sia per le loro posizioni politiche che per alcune vicende di carattere intra-partitico.
- ; - ; OS. Opificio della Storia èun laboratorio di idee e di ricerche attraverso il quale si intende promuovere la centralità degli studi storici nelle pratiche di conoscenza, di trasmissione e di valorizzazione dei paesaggi della produzione. La rivista è espressione dell'Associazione nazionale RESpro -Rete di storici per i paesaggi della produzioneed è impegnata a dar voce a tutti gli studiosi interessati a difendere e a sostenere la cultura storica del lavoro e dei luoghi della produzione in tutte le loro declinazioni, economica e sociale, moderna e contemporanea, dell'architettura e dell'arte, in una prospettiva interdisciplinare costantemente aperta al mondo della conservazione, dell'archeologia, della geografia e della comunicazione. OS accoglie studi storici e ricerche applicate sui sistemi produttivi, dagli ambienti silvo-pastorali all'agricoltura e all'industria, e sui paesaggi rurali e urbani, colti nella loro dimensione materiale e immateriale e nelle loro diverse articolazioni economiche, politiche, sociali, artistiche e territoriali. Opificio della Storia è una rivista scientifica pubblicata in Open Access sulla piattaforma SHARE Riviste nell'ambito della Convenzione Universities Share, con il patrocinio del Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale dell'Università della Campania Luigi Vanvitelli. Tutti i testi pubblicati in OS. Opificio della Storiasono valutati secondo le modalità del "doppio cieco" (double blind peer review), da non meno di due lettori individuati nell'ambito di un'ampia cerchia internazionale di specialisti. https://resproretedistorici.com http://www.serena.unina.it
Objective: to analyze the historical evolution of: configuration of the nursing team in a military hospital. Methods: a social-historical study. Historical sources: Written documents and oral statements given by five military nurses. The collected data were analyzed according to the historical method, after organization and classification. Results: when nurse officers arrive to the Military Police Central Hospital, the team of nurses counted with four civilian nurses and the chief nurse. It had 170 health sergeants and soldiers and 304 civil servants (nursing technicians and auxiliaries). Medium-level professionals who already belonged to the corporation mostly performed nursing care. Conclusion: the nurse officers faced work overload, in addition to the difficulties with the military staff of lower categories, regarding the compliance of the hierarchy that caused some conflicts, because of power disputes, in a misogynist environment. ; Objetivo: analisar a evolução histórica da configuração da equipe de enfermagem em um hospital militar. Métodos: estudo histórico-social. Fontes históricas: documentos escritos e depoimentos orais cedidos por cinco enfermeiras militares. Os dados coletados foram analisados em conformidade com o método histórico, após organização e classificação. Resultados: na chegada dos oficiais enfermeiros ao Hospital Central da Polícia Militar, a equipe de enfermeiros estava reduzida a quatro enfermeiros civis e à enfermeira-chefe. Contava também com cento e setenta sargentos e cabos de saúde e trezentos e quatro funcionários civis (técnicos e auxiliares de enfermagem). O cuidado de enfermagem era majoritariamente realizado por profissionais de nível médio que já pertenciam à corporação. Conclusão: os oficiais enfermeiros enfrentaram sobrecarga de trabalho, além das dificuldades com "os praças" (militares das categorias inferiores), no tocante ao acatamento da hierarquia, ocorrendo alguns embates, ensejados por disputas de poder, em um espaço misógino.
A Atenção Psicossocial, modelo de atenção em saúde mental vigente no Brasil, tem como princípios a democratização, participação social, envolvimento, co-responsabilização, acolhimento, escuta polifônica e transversalidade. Vincula saúde mental à cidadania e qualidade de vida, visando à promoção da reabilitação psicossocial, protagonismo e autonomia dos usuários. O profissional é caracterizado como cuidador e tem como principal instrumento de trabalho sua própria pessoa, mediante contato direto e prolongado com usuários e equipe. O trabalho em saúde mental engendra um tipo particular de vulnerabilidade, em função do constante envolvimento afetivo com a clientela e outros profissionais, demandando recursos afetivos, posturas profissionais, habilidades e competências que ultrapassam os limites do conhecimento formal. Em função destes aspectos, diversos estudos apontam a natureza e organização do trabalho em saúde mental como geradoras de sobrecarga e estresse para profissionais. Este estudo teve por objetivo identificar as temáticas emergentes em um processo de intervenção realizado com profissionais das equipes de dois Centros de Atenção Psicossocial - CAPS de uma cidade do norte do Paraná, Brasil. Foram realizados 10 encontros semanais do grupo de cuidado direcionado à equipe de saúde mental, nos quais se desenvolveram atividades vivenciais, seguidas de discussão em grupo. A análise qualitativa dos diários de campo permitiu a identificação de três núcleos temáticos: "O cuidado de si: assumindo responsabilidade na redução da vulnerabilidade", "Da posição individualista ao projeto coletivo" e "Ressignificando o trabalho em equipe". Conclui-se que a intervenção promoveu reflexões importantes sobre questões do cotidiano assistencial, que repercutiram nas práticas profissionais dos participantes, evidenciando as potencialidades do grupo como uma estratégia de desenvolvimento profissional na área de saúde mental. ; The psychosocial care, the mental health care model applied in Brazil nowadays, has the following principles: democracy, social participation, involvement and shared responsibility, acceptance, listening and polyphonic interaction. This model connect mental health to citizenship and quality of life, aiming the psychosocial rehabilitation, the role and autonomy of users. In this model, the mental health professional is characterized as a caregiver, being the main instrument of his work, through direct and prolonged contact with users and staff. Thus, the mental health work engenders a particular kind of vulnerability, due to the constant emotional involvement with clients and other professionals, requiring affective resources, professional attitudes, skills and competencies that go beyond the limits of formal knowledge. Due to these aspects, several studies indicate the nature and organization of mental health work as generators of overload and stress for mental health professionals. This study aimed to identify the thematics that emerged in an intervention process carried out with two multidisciplinary teams of Psychosocial Care Center (CAPS) in a city in northern Parana, Brazil. Ten weekly meetings of "care groups for mental health staff" were carried out, with experiential activities followed by group discussion. The qualitative analysis of field diary allowed some themes identification such as: "Self-care: taking responsibility in reducing vulnerability," "From individualistic position to the collective project" and "Giving new meanings to teamwork". It was concluded that the intervention resulted in important reflections about daily professional issues that reflected in participants professional practices. It was highlighted that the care groups may constitute useful strategy for professional development in the mental health field.
ABSTRACT Objective: reporting the experience of a multidisciplinary health team in developing a care plan for a patient with Werdnig Hoffmann Syndrome, based on the theoretical framework of Singular Therapeutic Project. Method: a descriptive study type reporting reflective nature experience, held in a hospital of Sao Paulo from August/2012 to January/2013. The participants were: the patient, his mother, and the multidisciplinary team. There were performed workshops with guided discussions in the framework of the Therapeutic Project for Single Individuals, health needs being raised the patient and the caregiver to developing the intervention plan based on individual vulnerabilities, social and political and programmatic case. Results: there was the construction of a new way of working as a team. Conclusion: Singular Therapeutic Project as a humanistic tool proved to be powerful and helpful to illustrating the implementation of a care management device which can equip complex health actions. Descriptors: Spinal Muscular Atrophies of Childhood; Patient Care Team; Child Care; Nursing. RESUMO Objetivo: relatar a experiência de uma equipe multiprofissional em saúde na elaboração de um plano de cuidados para um paciente portador da Síndrome de Werdnig Hoffmann, alicerçado no referencial teórico do Projeto Terapêutico Singular. Método: estudo descritivo, tipo relato de experiência de cunho reflexivo, realizado em um hospital paulista no período de agosto/2012 a janeiro/2013. Participaram da pesquisa: o paciente, sua mãe, e a equipe multiprofissional. Realizaram-se oficinas de trabalho com discussões pautadas no referencial do Projeto Terapêutico Singular para Indivíduos, sendo levantadas necessidades de saúde do paciente e da cuidadora, para elaborar o plano de intervenção baseando-se nas vulnerabilidades individuais, sociais e político-programáticas do caso. Resultados: verificou-se a construção de uma nova forma de trabalhar em equipe. Conclusão: o Projeto Terapêutico Singular como ferramenta humanística, mostrou-se potente e foi útil para exemplificar a implementação de um dispositivo de gestão do cuidado o qual pode instrumentalizar ações complexas de saúde. Descritores: Atrofias Musculares Espinais da Infância; Equipe de Assistência ao Paciente; Cuidado da Criança; Enfermagem. RESUMEN Objetivo: presentar la experiencia de un equipo multidisciplinario de salud en el desarrollo de un plan de atención para un paciente con Síndrome de Werdnig Hoffmann, con base en el marco teórico del Proyecto Singular Terapéutico. Método: un tipo de estudio descriptivo de informe de experiencia, de naturaleza reflexiva, que tuvo lugar en un hospital de Sao Paulo a partir de agosto/ 2012 a enero/2013. Los participantes fueron: el paciente, su madre, y el equipo multidisciplinario. Hubo talleres con discusiones guiadas en el marco del Proyecto Terapéutico para personas individuales, las necesidades de salud están planteando el paciente y el cuidador, para desarrollar el plan de intervención basado en vulnerabilidades individuales, caso social y política y programática. Resultados: hubo la construcción de una nueva forma de trabajar en equipo. Conclusión: el Proyecto Terapéutico Singular como herramienta humanista demostró ser potente y útil para ilustrar la aplicación de un dispositivo de gestión de la atención que se puede equipar las acciones de salud complejas. Descriptores: Atrofias Musculares Espinales de la Infancia; Grupo de Atención al Paciente; Cuidado de Niños; Enfermería. ; RESUMO Objetivo: relatar a experiência de uma equipe multiprofissional em saúde na elaboração de um plano de cuidados para um paciente portador da Síndrome de Werdnig Hoffmann, alicerçado no referencial teórico do Projeto Terapêutico Singular. Método: estudo descritivo, tipo relato de experiência de cunho reflexivo, realizado em um hospital paulista no período de agosto/2012 a janeiro/2013. Participaram da pesquisa: o paciente, sua mãe, e a equipe multiprofissional. Realizaram-se oficinas de trabalho com discussões pautadas no referencial do Projeto Terapêutico Singular para Indivíduos, sendo levantadas necessidades de saúde do paciente e da cuidadora, para elaborar o plano de intervenção baseando-se nas vulnerabilidades individuais, sociais e político-programáticas do caso. Resultados: verificou-se a construção de uma nova forma de trabalhar em equipe. Conclusão: o Projeto Terapêutico Singular como ferramenta humanística, mostrou-se potente e foi útil para exemplificar a implementação de um dispositivo de gestão do cuidado o qual pode instrumentalizar ações complexas de saúde. Descritores: Atrofias Musculares Espinais da Infância; Equipe de Assistência ao Paciente; Cuidado da Criança; Enfermagem. ABSTRACT Objective: reporting the experience of a multidisciplinary health team in developing a care plan for a patient with Werdnig Hoffmann Syndrome, based on the theoretical framework of Singular Therapeutic Project. Method: a descriptive study type reporting reflective nature experience, held in a hospital of Sao Paulo from August/2012 to January/2013. The participants were: the patient, his mother, and the multidisciplinary team. There were performed workshops with guided discussions in the framework of the Therapeutic Project for Single Individuals, health needs being raised the patient and the caregiver to developing the intervention plan based on individual vulnerabilities, social and political and programmatic case. Results: there was the construction of a new way of working as a team. Conclusion: Singular Therapeutic Project as a humanistic tool proved to be powerful and helpful to illustrating the implementation of a care management device which can equip complex health actions. Descriptors: Spinal Muscular Atrophies of Childhood; Patient Care Team; Child Care; Nursing. RESUMEN Objetivo: presentar la experiencia de un equipo multidisciplinario de salud en el desarrollo de un plan de atención para un paciente con Síndrome de Werdnig Hoffmann, con base en el marco teórico del Proyecto Singular Terapéutico. Método: un tipo de estudio descriptivo de informe de experiencia, de naturaleza reflexiva, que tuvo lugar en un hospital de Sao Paulo a partir de agosto/ 2012 a enero/2013. Los participantes fueron: el paciente, su madre, y el equipo multidisciplinario. Hubo talleres con discusiones guiadas en el marco del Proyecto Terapéutico para personas individuales, las necesidades de salud están planteando el paciente y el cuidador, para desarrollar el plan de intervención basado en vulnerabilidades individuales, caso social y política y programática. Resultados: hubo la construcción de una nueva forma de trabajar en equipo. Conclusión: el Proyecto Terapéutico Singular como herramienta humanista demostró ser potente y útil para ilustrar la aplicación de un dispositivo de gestión de la atención que se puede equipar las acciones de salud complejas. Descriptores: Atrofias Musculares Espinales de la Infancia; Grupo de Atención al Paciente; Cuidado de Niños; Enfermería.