Suchergebnisse
84 Ergebnisse
Sortierung:
Internet: governance e diritti
Il lavoro ha ad oggetto il tema della regolazione di Internet, affrontato sotto due aspetti intimamente legati: la governance e i diritti on line. L'Autrice si interroga sulla possibilità di immaginare il cyberspazio come un luogo scevro da regolazione e sovranità, come un ordinamento giuridico "nuovo e diverso", dunque indipendente da quello reale. Le questioni che attengono alla governance della Rete suggeriscono l'analisi di più modelli di regolazione: self-regulation, regolazione eteronoma - nazionale e sovranazionale - e co-regulation, modello figlio di un approccio multi-stakeholder. Da quest'analisi, risulta evidente la necessità di un intervento regolatorio della Rete, specie in ragione della più immediata implicazione che ne consegue: l'impatto sul grado di tutela dei diritti di libertà. Infatti, regolare Internet significa innanzitutto garantirne l'accesso, tanto al mezzo (banda larga), quanto ai contenuti. Pertanto, l'Autrice si interroga, in primo luogo, sulla possibilità di configurare il diritto di accesso a Internet come nuovo diritto sociale, come pretesa effettiva nei confronti del soggetto pubblico. In secondo luogo, si domanda se l'accesso ai contenuti immessi in Rete possa essere configurato come il nocciolo duro della libertà di manifestazione del pensiero, come tale incomprimibile in sede di bilanciamento di valori. Tale valutazione risulta preliminare alle osservazioni consegnate nell'ultima parte del lavoro, che s'incentrano sulle diverse questioni attinenti all'esercizio della libertà di manifestazione del pensiero in Rete: diffamazione, stampa e tutela del buon costume on line. L'Autrice analizza le scelte operate dal legislatore, valutando la ragionevolezza di una regolazione non sempre aderente alla realtà e suggerendo discipline orientate al rispetto dei principi di uguaglianza e certezza del diritto.
BASE
Governance territoriale: norme, discorsi, pratiche
In: Studi e ricerche sul territorio 80
La governance dello sviluppo umano
(Intervento al Séminaire International "Innovation et formation pour le développement humain", Camerino, 18-20 gennaio 2010, organizzato dal Comité Scientifique Inter Agences des Nations Unies pour la coopération au développement humain).* Presentato dal Dipartimento di Studi su Società, Politica e Istituzioni.
BASE
Nuova governance fiscale e Parlamento
Ciclicamente, e spesso in corrispondenza di crisi o cambiamenti internazionali, il processo italiano di bilancio è stato sottoposto a riforme ispirate a benchmarks internazionali di governo della spesa. Ciò nonostante, le decisioni di finanza pubblica non sono mai diventate stabilmente «responsabili»: gruppi e territori continuano a riversare su di esse le loro domande «micro-distributive», mentre il sistema politico mantiene la tendenza a soddisfarle. L'analisi esplora le possibili cause della scarsa incisività delle riforme, e argomenta la debolezza di due spiegazioni consolidate – quella basata sulle convinzioni economiche dei decisori e quella basata sugli incentivi politici all'irresponsabilità fiscale – per concentrarsi su una terza, basata sulle occasioni di irresponsabilità. In questa chiave, a contare per la qualità della decisione di bilancio non sarebbe tanto o solo la diffusione di idee economiche, o la costruzione di un «dittatore benevolo», quanto l'incapacità della programmazione nazionale di contenere o disciplinare l'influenza delle domande micro-distributive sulla spesa. Il lavoro evidenzia inoltre come le previsioni europee del Fiscal Compact, allargando la sorveglianza multilaterale dai soli risultati contabili alle premesse delle decisioni domestiche di bilancio, intervengano esattamente sulla capacità di programmazione nazionale. Si rileva infine come la recente riforma nazionale abbia fatto proprie le prescrizioni europee, ma come questa ambiziosa trasformazione possa deragliare se, sulla falsariga delle prassi esistenti, il Parlamento continuerà a essere sostanzialmente escluso dal dialogo tecnico sulla sostenibilità della spesa. Perciò il lavoro si chiude con una rassegna di soluzioni utilizzate in altri paesi per promuovere la «proprietà politica responsabile» delle Camere sulla spesa.
BASE
Mutualità, governance e gestione delle cooperative ortofrutticole ; Mutuality, governance and management of fruit and vegetable cooperatives
The objective of the research is to analyze the functioning of the fruit and vegetables cooperatives at regional level (Emilia Romagna), with particular reference to the mutuality purpose that distinguishes them, the institutional structure and the management. On the one hand the research intends to provide a definition and an explanation of the real operation/functioning of the mechanism of the mutualism and governance and on the other hand, to study the internal managerial mechanisms and the levels of functioning of the fruit and vegetable cooperatives with the purpose to provide significant indications on their real economic performance. Following a brief analysis of the market context in which the agricultural cooperatives operate, the works will proceed with a deep analysis of a sample of cooperatives regarding the structure and the forms of organization of the members and those aspects can be connected to the following dynamics: - valorisation of the social contribution (effective levels of internal mutuality); - economic efficiency (and consequent economic-financial trends); - levels of internal efficiency and productivity. The applied methodology is based in a first phase on the reclassification, elaboration and analysis of the balance of the sample enterprises. In this phase the research will give a first insight into the economic-financial and capital investment situation of the fruit and vegetable cooperatives trying to concentrate on the implemented and on the possible financing mechanisms and on the levels of efficiency and effectiveness of the productivity achieved. Subsequently the works will proceed with the realization of a direct survey in form of questionnaires to submit to the responsible persons of the sample cooperatives, in order to highlight/emphasize the critical points in respect to the three main arguments of research: mutuality, governance, management.
BASE
La governance dell'immigrazione: diritti, politiche e competenze
In: Collana del Laboratorio di Ricerca WISS
Emergenze democratiche: ragion di stato, governance, gouvernementalité
In: Tasselli 13
La politica economica urbana: teorie e modi governance
In: Studi economici e sociali Carocci
Corporate governance e "sistema dei controlli" nella s.p.a
In: Quaderni CESIFIN: N.S., 55