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Sprawl and fragmentation are phenomena common to many cities but they do have particularities depending on the geographic, economic and societal context. This paper will examine the particularities of these two phenomena, intrinsically related, in the Aburra Valley (the metropolitan area of Medellin – Colombia). The phenomena will be analyzed from their origins, their different manifestations and the possible solutions of control within this context.Low density and discontinuous urban growth is a matter of great interest to city governments, transport authorities, urban planners, economists, sociologists and environmentalists. From a technical view, sprawl is associated with negative effects such as larger commuting times and greater consumption of fuel, which also means increase of pollution; increase in capital investment to accommodate population growth in space; acceleration of inner-city urban decline due to the abandonment of former urban spaces, social segregation manifested in spatial mismatch of population (poor living in inner city, rich living in peripheral areas). But from the citizen's perspective, regardless of income, small low-density communities, which shape sprawl, are an ideal of living. This dichotomy with its implicit factors represents a big challenge to contemporary urban governance. ; lo Sprawl e la frammentazione sono fenomeni comuni a molte città, ma hanno differenti connotazioni a seconda della specificità geografica, il contesto economico e sociale. l'articolo esamina le peculiarità di questi due fenomeni, intrinsecamente legati, nella Valle de Aburrá (l'area metropolitana di Medellin - Colombia). I fenomeni saranno analizzati dalla genesi , nel le loro diverse manifestazioni e prefigurando le possibili soluzioni di gentione all'interno di questo contesto.

Sprawl and fragmentation are phenomena common to many cities but they do have particularities depending on the geographic, economic and societal context. This paper will examine the particularities of these two phenomena, intrinsically related, in the Aburra Valley (the metropolitan area of Medellin – Colombia). The phenomena will be analyzed from their origins, their different manifestations and the possible solutions of control within this context.Low density and discontinuous urban growth is a matter of great interest to city governments, transport authorities, urban planners, economists, sociologists and environmentalists. From a technical view, sprawl is associated with negative effects such as larger commuting times and greater consumption of fuel, which also means increase of pollution; increase in capital investment to accommodate population growth in space; acceleration of inner-city urban decline due to the abandonment of former urban spaces, social segregation manifested in spatial mismatch of population (poor living in inner city, rich living in peripheral areas). But from the citizen's perspective, regardless of income, small low-density communities, which shape sprawl, are an ideal of living. This dichotomy with its implicit factors represents a big challenge to contemporary urban governance. ; lo Sprawl e la frammentazione sono fenomeni comuni a molte città, ma hanno differenti connotazioni a seconda della specificità geografica, il contesto economico e sociale. l'articolo esamina le peculiarità di questi due fenomeni, intrinsecamente legati, nella Valle de Aburrá (l'area metropolitana di Medellin - Colombia). I fenomeni saranno analizzati dalla genesi , nel le loro diverse manifestazioni e prefigurando le possibili soluzioni di gentione all'interno di questo contesto.

L'elaborato indaga in prospettiva comparata l'istituto della revisione costituzionale concentrandosi sulla questione dei limiti alla revisione e dei controlli giurisdizionali negli ordinamenti italiano, messicano e colombiano. Si analizza l'evoluzione dottrinale e giurisprudenziale in merito al riconoscimento di limiti alla revisione e all'evoluzione della funzione di controllo in ognuno dei suddetti Paesi. Lo scopo è evidenziare come in tutti gli ordinamenti presi in considerazione giurisprudenza e dottrina elaborino teorie volte a riscontrare dei limiti impliciti alla revisione costituzionale e li rinvengano nei principi che costituiscono l'essenza, il nucleo duro della Costituzione. Inoltre, anche laddove le Corti affermano di possedere un potere di controllo sulle revisioni solamente di tipo formale de facto operano un controllo anche materiale e svolgono una funzione politica oltre che giuridica di bilanciamento dei poteri, di garanzia dell'equilibrio tra di essi.

Questo lavoro indaga sulle cause del turnover dei lavoratori di un'impresa multidivisionale colombiana. L'idea di questa analisi sta nel verificare se il "deficit" che orienta l'intenzione di abbandonare, rivesta innanzitutto un carattere generalizzato poco indagato nell'esperienza continentale/nordamericana, i) sia legato a peculiari variabili che riguardano il lavoro, espressione di un surplus di legalità e di garanzie delle politiche di riforma domestiche, di fatto non sostenibile dal datore di lavoro ii) possa principalmente riguardare quelle categorie a rischio maggiore di lavoro informale, per definizione più vulnerabili e con minore potere contrattuale. Il lavoro usa i costrutti della job satisfaction e del commitment come predittori dell'intention to leave, verificando quanto le loro caratteristiche si allontanino dai prototipi continentali/nordamericani, ed al contrario, riflettano lo stato delle condizioni di lavoro in Colombia. I risultati ottenuti sono l'esito della somministrazione di un questionario ai lavoratori dell'azienda esaminata.